SOLUZIONI ALTERNATIVE

FirenzeViola.it

Sicuramente l'infortunio di Laurini, uscito prima a Crotone sì per sbilanciare in avanti la squadra ma anche perché aveva già palesato i problemi alla coscia destra che sono poi emersi (CLICCA QUI per il report medico), non ci voleva. Soprattutto perché arriva alla vigilia di una gara complicata come quella contro la Roma, togliendo alla Fiorentina una delle poche sicurezze a livello difensivo acquisito fino ad ora, in una contesa dove verosimilmente la retroguardia gigliata sarà invece piuttosto sollecitata. Il terzino ex Empoli mancherà e con lui il suo spirito di sacrificio mostrato nelle prime uscite a tutela del lato destro: per questo mister Pioli sta pensando a come rimpiazzare la sua assenza.

Di primo impatto verrebbe da pensare alla promozione a titolare del portoghese Bruno Gaspar, il quale ha mostrato però alcune criticità nella propria metà campo, offrendo invece le sensazioni migliori quando aveva la possibilità di riversarsi in quella avversaria. Soluzione possibile, seppure restino ampie perplessità nell'immaginare come possano andare a finire gran parti dei duelli individuali che il portoghese sarebbe costretto ad intraprendere con uno come Perotti, funambolico dribblomane del lato sinistro che come sport preferito ha quello di andare a sfidare l'avversario diretto nell'uno contro uno. Perciò non è da escludere che Pioli avalli soluzioni alternative. C'è anche Pezzella, che ha fatto il terzino in carriera ma non ha la stessa padronanza del ruolo come quando gioca centrale.

Una di queste potrebbe essere un nuovo cambio di modulo. I numeri raccontano di una Roma concreta, concentratissima in difesa e non così straripante in attacco, ma chi l'ha vista giocare sa che in molte circostanze i giallorossi hanno segnato soltanto una rete producendo comunque una mole di gioco imponente. Per limitarla è possibile dunque pensare anche ad un passaggio alla difesa a tre. Gaspar potrebbe così partire largo a destra da quinto di centrocampo, con meno responsabilità difensive a suo carico, e con ben tre centrali dietro, oltre che l'esterno di lato opposto, in supporto. In questo caso andrebbe così a candidarsi per un posto da titolare il brasiliano Vitor Hugo come centrale mancino, con Pezzella centro-destra e Astori centro-sinistra. Difficile che il giovanissimo Milenkovic venga infatti lanciato all'esordio assoluto in una gara così delicata e dopo una sconfitta così rumorosa come quella di Crotone. Possibile, ma altresì difficile, che qualche indicazione arrivi già dall'allenamento di domani a porte aperte. Negli ultimi periodi però, è noto, l'alternativa difensiva con la retroguardia a tre è stata già provata da Pioli, che l'ha utilizzata anche in campionato, per difendere a gara in corso il risultato acquisito.