PRIMA IL DERBY, POI IL MERCATO

Dopo l'arrivo di Amauri, Delio Rossi ha finalmente a disposizione il tanto agognato attaccante di ruolo, e contro il Siena il mister gigliato potrebbe schierare finalmente una punta, dopo quattro partite giocate senza un attaccante. Il mercato della Fiorentina però potrebbe non chiuderi con l'arrivo dell'attaccante italo brasiliano, con lo stesso Corvino che in conferenza stampa ha affermato che la società starà attenta alle occasioni giuste che il difficile mercato di gennaio potrà offrire. Con il Genoa ballano diverse trattative, su tutte lo scambio Cerci-Costant, con l'alleantore del Genoa che non sarebbe convinto di cedere il francese. Il club di preziosi, oltre a Cerci, avrebbe messo gli occhi anche su Lorenzo De Silvestri, che prima di firmare con la Fiorentina era stato vicinissimo proprio al Genoa. Sempre a centrocampo restano vive le piste che portano a Parolo e Candreva, con Munari pronto ad essere inserito nella trattativa. Per il futuro piace anche il giovane Belfodil, attaccante classe '92 in forza al Lione, mentre sempre per giugno tornano di moda i nomi di Borja Valero del Villarreal, Lucas Biglia dell'Anderlecht e Luuk De Jong dell'Ajax, attualmente bloccati dai rispettivi club.

Intanto si avvicina la gara contro il Siena, domenica alle 12.30. Per il delicato (vista la classifica) derby, Delio Rossi dovrebbe recuperare Jovetic, assente contro il Cagliari a caua di un infortunio dovuto ad una leggerezza in allenamento (LEGGI QUI), mentre Pasqual, uscito malconcio dalla gara del Sant'Elia, rimane in forte dubbio: per la fascia sinistra è comunque pronto Vargas. Per quanto riguarda Amauri, che ieri ha svolto il primo allenamento con i compagni, crescono le possibilità di vederlo subito in campo, magari a gara in corso. Resta comunque un'arma in più per Delio Rossi, che finalmente ha a disposizione una punta di ruolo, capace di adattarsi anche a diverse soluzioni. Con Amauri al centro dell'attacco, la Fiorentina potrò contare su un ariete capace di sfruttare i cross di Vargas e Cassani.