NUOVO TESTA A TESTA

12.09.2015 14:15 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
NUOVO TESTA A TESTA
© foto di Alberto Lingria

Ormai è diventato il primo vero ballottaggio della nuova Fiorentina, una sfida destinata a riproporsi non solo questa sera ma anche per le partite future. Kalinic e Babacar: il croato da una parte, il senegalese dall’altra, con l’ex Dnipro che anche contro il Genoa sembra avere nettamente il favore del pronostico, come già lo è stato contro il Milan ed il Torino. Una scelta di modulo ma anche una decisione legata a quello che lo stato psico-fisico dei due giocatori, con Kalinic che pronti-via si è calato subito nella nuova veste viola che gli è stata cucita addosso (all’esordio è stato uno dei migliori, facendo anche espellere Ely, mentre a Torino ha propiziato la rete dell’iniziale vantaggio di Alonso) e che fino ad ora ha dimostrato di saper dialogare maggiormente coi compagni di reparto nel modulo che Sousa ha sin qui messo in campo. 

Discorso diverso invece per Babacar: il senegalese sta bene adesso, ha superato tutte le magagne muscolari che lo hanno tormentato nel corso di buona parte del precampionato ma ancora non si trova perfettamente a suo agio nei nuovi schemi del portoghese, che proprio ieri in conferenza ha sottolineato come per “Baba” il lavoro approfondito in questi giorni di sosta sia stato soprattutto a livello mentale. Non è un caso infatti che questa sera contro il Genoa, in una partita già molto importante per le ambizioni della Fiorentina, finita nell’occhio del ciclone di una parte del tifo per il mercato estivo, Sousa sia orientato ad affidarsi alla continuità e quindi a Kalinic (ancora alla ricerca del suo primo gol italiano ed oltretutto contro una squadra di A), che dovrebbe partire dal 1’ assieme a Ilicic ed al già annunciato Pepito Rossi. Il turno di Baba potrebbe arrivare giovedì sera contro il Basilea in E. League: sperando che per allora, il lavoro “di testa” sia stato sufficiente.