MONTELLA, CONTINUO CON NETO, NO A CALI DI MENTALITÀ, JOJO...

21.12.2012 14:03 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MONTELLA, CONTINUO CON NETO, NO A CALI DI MENTALITÀ, JOJO...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Vigilia dell'ultimo match del 2012 per la Fiorentina, che domani è attesa dalla difficile trasferta di Palermo. I viola, reduci dalla vittoria con l'Udinese in Coppa Italia, recuperano David Pizarro - assente per una lombalgia coi friulani - e Mounir El Hamdaoui, entrambi convocati per la sfida del "Barbera". In sala stampa prende la parola il mister gigliato Vincenzo Montella.

Su Neto e gli altri: "Credo che in queste due partite abbia fatto molto bene, mi sembra giusto continuare con lui. Devo valutare Mati Fernandez, uscito malconcio da Udine, e Toni che ha un problema alla mano. Abbiamo fatto solo allenamenti di recupero e di scarico".

Sul Palermo: "È una squadra in grandissima crescita che è in salute, a Udine meritava di vincere. Dobbiamo avere la stessa attenzione degli avversari, così come la stessa voglia di vincere. A Palermo ci giochiamo punti importantissimi per la nostra classifica. Non voglio vedere cali di tensione".

Su Lo Monaco: "È bravo a preparare le partite e a destabilizzare l'ambiente. Riesce molto bene a caricare l'ambiente".

Sulla classifica: "Dobbiamo fare la corsa su noi stessi fino alla fine, la classifica non conta: a me importa la convinzione della squadra. Dobbiamo rimanere concentrati".

Ancora su Neto: "È un grandissimo lavoratore ed un portiere molto svelto e reattivo".

Su i regali di Natale da ADV: "Più che farli a me li deve fare per lui stesso. Noi siamo attenti per capire dove si possa migliorare la squadra. Chi verrà visionato e scelto dovrà avere un certo profilo, anche perché tatticamente siamo formati. Se deve arrivare qualcuno deve essere funzionale alla squadra ma non necessariamente deve essere un top-player".

Sul l'equilibrio difensivo: "C'è sempre da lavorare: dobbiamo ritornare sempre sopra ad alcuni concetti per rimanere in linea con le nostre idee".

Su Jovetic: "È stato fermo a lungo quindi non può essere al 100%. L'ho visto cresciuto ma a me va bene anche così per quanto può dare".

Su Olivera: "Non potendolo utilizzare in campionato ho scelto di non portarlo ad Udine".

Sull'allenamento in gennaio: "Daremo ai giocatori un programma di lavoro sperando che lo mettano in atto. Dopo Palermo la squadra avrà una settimana di stop".

Sul suo anno: "Devo dire che è stato inaspettato, ho avuto un bilancio davvero positivo".

Su Pizarro: "Si è allenato e si è messo a disposizione: lo fa spesso, anche se magari non sta bene... (ride n.d.r.)".

Sullo stato di forma: "Non sono preoccupato a livello fisico quanto a quello nervoso: spero che la squadra non sia con la testa già in vacanza. Capire quanto ognuno di noi aspetta questa partita sarà la chiave di tutto".

Ancora sul Palermo: "In attacco hanno talento e qualità come Ilicic, Dybala e Miccoli. È una squadra talentosa da cui guardarsi".

Sulla gara di Tim Cup a Firenze: "La giocheremo dove ce la faranno giocare: ci teniamo a passare il turno a prescindere dall'avversario".

Sulle parole di ieri di ADV: "La Fiorentina ha dimostrato di saper competere ad alti livelli: la strada è questa. L'entusiasmo del patron ci contagia".

Sul futuro di JoJo: "La sua permanenza a Firenze dipenderà da tante cose, anche da come giocherà lui".