MIHAJLOVIC, Tiriamo fuori le p... se le abbiamo
E' il the day after, e Sinisa Mihajlovic apre così: "Sono più deluso che arrabbiato. Non abbiamo giocato male...abbiamo giocato malissimo. Era una buona occasione per agganciare qualcuno più in alto in classifica, ma non l'abbiamo fatto. Ci possiamo rifare già a Parma, partita importantissima. Vogliamo andare fino in fondo in coppa italia, e domani non possiamo sbagliare, dobbiamo dare il massimo".
Fiorentina lontana dall'alta classifica: "Aspettiamo le prossime tre partite per fare consuntivi. Poi aspettiamo gli infortunati e miglioreremo. Anzi...dobbiamo migliorare."
Tornerà ai "calci nel culo"? "Una partita si può sbagliare, l'importante è che non succeda tante volte. In campo bisogna dare tutto, sputare il sangue, e a Udine non è successo. Certo non me lo aspettavo, oggi parleremo tra di noi, ma niente processi. Ognuno si deve guardare dentro. Ripeto, è stata una grande delusione, ci sono rimasto male. Ora c'è la sosta, recuperiamo gli infortunati e vediamo. Come dico sempre, bisogna scordarsi subito la sconfitta e ripartire. Dobbiamo tenere le cose giuste come la partita contro il Milan, a Udine invece non c'è stato niente. Dobbiamo tirare fuori le palle, se le abbiamo.."
Deluso dai giocatori più rappresentativi? "Sono deluso da tutti, a Udine ne potrei salvare due-tre, ma non di più. C'è stato un calo di tensione, può capitare, anche a me è successo in carriera. Se mi rimprovero qualcosa? Parlare dopo è facile. Certe scelte erano obbligate, anche con i cambi non è cambiato niente. Ho messo un centrocampista in più sull'1-0 ma non è servito. Sull'1-1 ho messo una punta in più per vincere, sempre e comunque. La sostanza è che se c'è l'atteggiamento e lo spirito giusto fai delle grandi cose, ma se non c'è... Posso dire che quella di Udine è una mia sconfitta, perchè abbiamo mancato di carattere, cattiveria. Non ho dormito due notti per questo c...zo di partita. Scusate la parolaccia ma ci voleva..."
Come si riporta la gente vicino alla Fiorentina? "Mi rendo conto che non è facile, e mi rendo conto che se non passiamo il turno la situazione diventa difficile. I nostri tifosi hanno tutto il diritto di arrabbiarsi e anche di abbandonarci. Però spero che non succeda. Domani è difficilissimo, fuori casa non andiamo bene, ma vogliamo passare il turno".
Problema preparazione: (Sinisa scansa un pò la domanda) "L'ultimo allenamento è il 19, poi torniamo il 28. Ci alleniamo anche il 29 e 30, perchè il 6 gennaio si gioca contro il Bologna. Da oggi faremo tutti doppi allenamenti, ma sopratutto a gennaio spero di avere tanti che ora sono infortunati".
La solitudine di Mutu: "Il problema sono gli esterni, nel 4-2-3-1 sono fondamentali. Poi Ljajic ha fatto male, ma non è colpa sua, ha solo 18 anni. Potevamo e dovevamo fare molro di più, Non è colpa di Mutu, fra l'altro ha preso una botta sulla coscia che si era infortunato nell'incedente domestico...cos'era? la lavatrice gli è cascata addosso? (ride ndr.) Vediamo se domani potrò schierarlo. A Parma comunque giocherà la squadra migliore, perchè poi non giochiamo più fino a gennaio."
Il Parma, l'avversario di coppa: "E' difficile, squadra pericolosa. Però loro sono nel mezzo al campionato, hanno più impegni di noi. Certo anche loro vorranno andare avanti ma ripeto, per noi la Coppa Italia è importantissima".
Un giudizio su Nastasic, ormai ufficialmente viola: "Nastasic arriverà martedì, e da mercoledì comincerà ad allenarsi con noi. All'inizio giocherà con la primavera. Per lui sarà uno stage formativo, viene quà, impara la lingua, comincia ad ambientarsi L'ho visto due volte in cassetta, è forte. E' mancino, bravo con i piedi, tecnicamente molto bravo, veloce, bravo anche di testa. Semmai non è abbastanza cattivo ma è giovane. Mi aspetto molto, è un grande investimento. E lo dico non perchè è serbo, anzi... giocava anche nel Partizan di Belgrado che non mi è nemmeno simpatica come squadra (Mihajlovic viene dalla Stella Rossa ndr).