MERCATO, 24 ore tra attese ed accelerazioni
“Calma, stiamo lavorando per voi”. Il messaggio che arriva dalla Fiorentina, più o meno, è sempre lo stesso. Ma stavolta, a differenza di altre campagne acquisti, sembra essere supportato dalla consapevolezza che fallire in questa sessione di mercato sarebbe davvero imperdonabile. Ecco perché i viola - nonostante la brusca frenata su Lisandro Lopez, che comunque potrebbe riservare imprevisti risvolti positivi già nelle prossime ore (LEGGI QUI) - stanno lavorando alacremente in queste ore per poter garantire Sousa già nei prossimi giorni uno o più innesti da poter già mandare in campo.
Da un lato c’è sempre la questione relativa al difensore: è questa la priorità dei viola, che sanno perfettamente come il rischio di un infortunio nel reparto arretrato nei prossimi match potrebbe complicare in modo decisivo l’andamento della stagione. Sarà quasi certamente il centrale il primo dei regali di questo 2016 per Sousa, che nella sua personale lista dei desideri, oltre a Lisandro, ha scritto anche i nomi di Fazio e Mexes, quest’ultimo già in trattativa da mesi coi viola. Questione di programmazione, come ha sottolineato oggi in sala stampa il portoghese, che ha di fatto lanciato un chiaro messaggio ai suoi dirigenti.
Occhio poi a quello che avverrà nel capitolo uscite per Mario Suarez. È questo, infatti, il secondo fronte più caldo per il mercato della Fiorentina: la pista che potrebbe portare lo spagnolo al Watford è reale, visto che al momento l’ipotesi che l’ex colchoneros possa rientrare nell’operazione per Lucas Ocampos sembra essersi raffreddata. Negli ultimi giorni gli “hornets” sono andati in pressing su Suarez, che gradirebbe la Premier a dispetto della Ligue 1 come soluzione. In particolare il tecnico Quique Sanchez Flores - che stravede per il mediano viola - ha incontrato nei giorni scorsi l'agente del giocatore, Manuel Garcia Quilon: l’ipotesi più probabile, ad oggi, è che la trattativa possa chiudersi con la formula del prestito con diritto di riscatto.