EMERGENZA CONTRO EMERGENZA

11.04.2013 00:00 di  Iacopo Barlotti  Twitter:    vedi letture
EMERGENZA CONTRO EMERGENZA

Bellini, Savic, Tomovic, Raimondi in difesa; Cigarini, Mati Fernandez, Carmona a centrocampo; Budan, Jovetic, Toni in attacco. A disposizione: Camporese, Hegazy, Cazzola, Wolski, Marilungo. Senza dimenticare Pepito Rossi. Manca solo il portiere, per il resto è una formazione di tutto rispetto quella che scenderebbe in campo mettendo insieme gli indisponibili di Atalanta-Fiorentina. Una sfida, quella di sabato sera, che fra infortuni e squalifiche è davvero fra due squadre in emergenza.

Anche se la Fiorentina, in emergenza, lo sarà ancor di più. Domenica scorsa, nel giro di un quarto d'ora, mentre Galliani perdeva la pazienza la Fiorentina perdeva Savic (infortunio muscolare), Tomovic (espulso ingiustamente) e Jovetic (che, reduce da un infortunio, era rischiosamente sceso in campo titolare). Qualche giorno prima i viola avevano perso Mati Fernandez, fuori 2 settimane proprio mentre stava ritrovando la forma e a Cagliari si era dimostrato un'arma utile per variare e innovare il gioco di Montella. Ieri pomeriggio, infine, ecco una nuova doccia fredda con gli stop di Pasqual, Toni e Wolski. Il giovane polacco starà fuori 2 settimane, mentre per gli altri saranno gli accertamenti di oggi a stabilirne i tempi di recupero: ma se è vero che Pasqual (problema all’adduttore) potrebbe farcela per sabato sera, ad oggi sembra più difficile un recupero di Luca-gol (tendinopatia alla tibia). Insomma, Montella non avrà certo l'imbarazzo della scelta per sabato: in difesa toccherà a Compper accanto a Gonzalo Rodriguez, mentre in attacco El Hamdaoui è pronto per la sua terza da titolare in campionato.

E l'Atalanta? I bergamaschi sono stati falcidiati dal giudice sportivo, che ha squalificato Raimondi, Carmona e Cigarini. Infortunato anche il centrocampista Cazzola, la buona notizia per Colantuono sembra essere il recupero di Maxi Moralez, che si accomoderebbe in panchina, mentre là davanti (nonostante le assenze di lungo corso di Budan e Marilungo) occhio al talento e ai gol di Bonaventura, Livaja e Denis. Emergenza o no, la Fiorentina in trasferta adesso non può più sbagliare.