ECCEZIONI VIOLA
Quattro vittorie su quattro (amichevole con l'Olanda compresa) e punteggio pieno nel girone di qualificazione a Euro 2016. Questo il rollino di marcia della Nazionale di Antonio Conte a due mesi dalla sua nomina. Numeri confortanti certo, ma che, se messi a confronto con le ultime prestazioni fornite dagli Azzurri, lasciano un retrogusto amaro. Sia ieri sera contro Malta, che venerdì a Palermo con l’Azerbaigian, l’Italia è sembrata in netta difficoltà, soprattutto se consideriamo il livello tecnico degli avversari.
Poche sufficienze tra le file azzurre, soprattutto nel reparto difensivo, dove Chiellini e Bonucci sono stati protagonisti di una prestazione al di sotto delle aspettative. Tra i più positivi, invece, il capitano viola Manuel Pasqual, costante spina nel fianco della retroguardia maltese, con continui e insidiosi cross all’interno dell’area avversaria. Proprio dai suoi piedi sono partite infatti le azioni più pericolose dell’Italia e anche l’angolo dalla quale poi è scaturito il vantaggio azzurro firmato Graziano Pellè.
Buona anche la prestazione dell’altro viola sceso in campo ieri sera a Ta’ Qali, Alberto Aquilani. In campo per mezz’ora, il centrocampista romano si è adattato al gioco azzurro, orchestrando alla perfezione il possesso palla, se pur sterile, dell’Italia. Anche per lui, comunque, un grande attestato di stima e un’importante iniezione di fiducia in vista del futuro. Antonio Conte, del resto, sembra puntare molto su loro due.