DELUDONO IKONÈ E KOUAMÈ, BARAK LUCI E OMBRE

08.09.2022 20:51 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
DELUDONO IKONÈ E KOUAMÈ, BARAK LUCI E OMBRE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2022

GOLLINI - L’unico intervento del primo tempo è prezioso perché ferma Ilic lanciato a rete, ma nel secondo tempo l’attaccante lettone lo supera firmando il pareggio con un tiro sul quale pare poter fare poco, 6.

DODÒ - Comincia benino, sfruttando parecchio spazio dalla sua parte, poi si fa notare anche al tiro in apertura di secondo tempo ma la mira non è all’altezza, 6

QUARTA - Una piccola disattenzione consente a Emerson di arrivare in area e calciare largo nei primi minuti, poi di testa è puntuale intorno alla mezz’ora senza angolare troppo. Qualche sbavatura in appoggio nel corso di una ripresa comunque sufficiente, 6

RANIERI - Per poco non indovina l’inserimento giusto nel corso del primo tempo con un pallone che finisce alto sugli sviluppi di un corner. Preso d’infilata non fa a tempo a chiudere su Ilic che segna il pareggio risultando troppo lontano da Quarta, 5,5

BIRAGHI - Suoi i primi traversoni dentro l’area di rigore e anche con il passare del tempo si propone mettendo qualche pallone interessante. Si conferma nel secondo tempo offrendo l’assist per il gol di Barak, 6

BONAVENTURA - Bella la sponda per Cabral in una delle occasioni collezionate dai viola intorno alla mezz’ora, rischia qualcosa consentendo a Ilic di ripartire in contropiede, poi viene anticipato su un tiro cross di Sottil in avvio di secondo tempo, 6

Dal 31’st MALEH - Oltre il giallo anche un tentativo alto da buona posizione, 5,5

AMRABAT - Sempre più playmaker smista la maggior parte dei palloni del primo e del secondo tempo anche se fatica a trovare le vie centrali, 6

BARAK - Centra il palo in avvio nella prima occasione della partita, poi di testa sarebbe più preciso ma trova la bella risposta del portiere del Riga. Al terzo tentativo vince il duello sotto porta con una girata vincente sull’assist di Biraghi ma ha più di una responsabilità sul pari lettone che nasce da un suo pallone perso, 6

Dal 31’st MANDRAGORA - Poco tempo per incidere, si limita ad alimentare il palleggio, 6

KOUAMÈ - Schierato a destra è meno incisivo rispetto alle precedenti uscite e alla fine dalla sua parte la Fiorentina è meno pericolosa. Italiano lo cambia dopo l’intervallo dopo 45 minuti non scintillanti, 5

Dal 1’st SOTTIL - Solita spinta dalla sua parte, abbastanza per rendersi più pericoloso dei suoi colleghi esterni, 6

CABRAL - Poco servito nei primi minuti si fa apprezzare a ridosso della mezz’ora quando prima di testa e poi con una bella girata dentro l’area impegna il portiere avversario. Italiano gli concede 10 minuti nel secondo tempo poi lo sostituisce con Jovic. Volenteroso, 6

Dal 9’st JOVIC - Prestazione in linea con le indicazioni del match con la Juve, e il pallone buono lo alza sopra la traversa. Polveri bagnate, 5,5

IKONÈ - Comincia sulla sinistra ma il suo primo tiro arriva alla destra. Si rivede in area di rigore con un paio di tentativi, uno dei quali di tacco mentre dopo l’ingresso di Sottil torna sulla corsia di destra. Dovrebbe essere più a suo agio da quella parte, in realtà si eclissa senza esser nemmeno troppo preciso al momento del tiro prima di essere sostituito sotto qualche fischio, 5

Dal 31’st SAPONARA - Una girata alta sopra la traversa e poco altro, 5,5

ITALIANO - Fa meno turnover rispetto al previsto, soprattutto a metà campo dove Amrabat va in cabina di regia con Bonaventura e Barak a fare i mediani. Davanti ci sono Kouamè, Cabral e Ikonè dirottato sulla sinistra. La sua squadra mantiene il possesso palla, colpisce un palo e colleziona anche qualche gol ma nel primo tempo non sfonda e rischia anche su un contropiede lettone sul quale è determinante l’uscita di Gollini. Dopo l’intervallo richiama Kouamè e propone Sottil sulla sinistra e proprio da quella fascia, su cross di Biraghi, arriva il gol del vantaggio di Barak. Più tardi non rischia le due punte e la Fiorentina resta fin troppo prevedibile. Il gol dovrebbe comunque essere la svolta della partita, invece i suoi incassano il pareggio e reagiscono troppo tardi rimediando un pareggio che non può che deludere, 5