CROCE E DELIZIA

11.04.2017 10:30 di  Daniel Uccellieri  Twitter:    vedi letture
CROCE E DELIZIA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

C'è una domanda che gira in testa ai tifosi viola da tempo. Qual è il vero Cristian Tello? Prendiamo come esempio la gara di domenica a Marassi contro la Sampdoria. Il vero "proiettile" cresciuto nel Barça è quello che ha seminato il panico sulla fascia nella ripresa, o quello svogliato e costantemente richiamato da Sousa nel primo tempo?

Lo spagnolo è un vero e proprio mistero: è un limite tattico (il suo habitat naturale è l'area di rigore, non la fascia) o è un limite caratteriale? Nel primo caso Tello potrebbe trarre beneficio da un eventuale cambio in panchina: con Di Francesco (tanto per fare un esempio) , tecnico che ama il 4-3-3, Tello potrebbe tornare nel suo ruolo naturale e far vedere così tutte le sue qualità. Ma se si tratta di un problema caratteriale, difficilmente le cose potranno cambiare. Un esempio? Josip Ilicic, un giocatore dal talento cristallino ma troppo spesso frenato dalla sua personalità.

La volontà del ragazzo cresciuto nella Cantera del Barcellona è chiara: restare a Firenze. In estate ha rifiutato qualsiasi destinazione pur di continuare a vestire la maglia viola. Corvino pensa al riscatto, ma prima, insieme al nuovo tecnico, dovrà capire bene se la Fiorentina del futuro sarà l'abito perfetto per lo spagnolo, altrimenti c'è il forte rischio di ripetere una stagione con più bassi che alti.