BUONGIORNO PEPITO!

29.01.2014 10:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
BUONGIORNO PEPITO!
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il risveglio dei tifosi della Fiorentina è stato più dolce del solito questa mattina. Giuseppe Rossi non si dovrà operare e tra due mesi potrà nuovamente tornare in campo. Il sogno del Mondiale in Brasile non è spezzato, anzi il giocatore può addirittura sognare di tornare in campo anche con la maglia viola entro la fine dei questa stagione. Un successo per certi versi inaspettato, sottolineato anche dall'agente del giocatore Andrea Pastorello che in nottata (LEGGI QUI) ha dichiarato che l'umore è altissimo proprio perchè Pepito non poteva chiedere di meglio da questa visita. La sollecitazione è talmente lieve da mettere a rischio il crociato, quindi adesso l'importante è soltanto sfruttare i prossimi due mesi per tornare al massimo in vista di aprile-maggio. 

Il terrore post-Livorno è stato cacciato via in un pomeriggio soleggiato e innevato a Vail in Colorado, dove il professor Steadman con un sorriso a piena faccia ha dato la buona notizia ad uno dei suoi più "fedeli" pazienti. Il 1° febbraio è il compleanno di Rossi, e da festeggiare non ci sarà soltanto il 27esimo compleanno, ma anche la carriera non più a rischio. Ne ha già passate tante il buon Pepito, e questa sarà soltanto un'altra grande prova della sua travagliata vita. Firenze non lo ha mai lasciato solo, i messaggi dei tifosi pre e post visita sono stati migliaia e lui ha voluto subito ringraziare tutti con un "Forza Viola" (LEGGI QUI) che profuma d'amore per questi colori e per questa città. 

Adesso i suoi compagni giocheranno più tranquilli, compreso Mario Gomez, che nei primi attimi dopo l'infortunio si era sentito in colpa per l'ennesimo stop del suo compagno d'attacco. La Fiorentina, con in testa Vincenzo Montella, aspetterà Giuseppe Rossi a braccia aperte e sopratutto cercando di farlo tornare con più obiettivi possibili ancora da conquistare. La Coppa Italia, l'Europa League e sopratutto la corsa al terzo posto: tanti motivi per lavorare al massimo e tornare ad incantare Firenze con quell'aria da "Fenomeno" a misura d'uomo.