BEFANA VIOLA, Nel 2001 gol e spettacolo contro la Juve

06.01.2012 11:30 di  Stefano Borgi   vedi letture
BEFANA VIOLA, Nel 2001 gol e spettacolo contro la Juve
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Un 3-3 da favola, era il 6 gennaio 2001. 90’ che sono entrati di diritto nella top–ten delle partite che più di altre hanno impreziosito la lunga e gloriosa storia viola. Mancò solo la vittoria, ma alla fine pochi se ne accorsero. Il palato fine dell’esigente pubblico viola fu, infatti, dolcemente accarezzato da una prova a dir poco sfrontata dell’undici gigliato, allora guidato dall’imperatore... al secolo Fatih Terim. Era una Fiorentina inarrestabile quella che dette bella mostra di se a cavallo fra dicembre 2000 e gennaio 2001. I viola si lasciavano alle spalle tre vittorie consecutive (Inter e Verona al Franchi, Udinese al Friuli) e in piena trance agonistica si sarebbero ripetuti 7 giorni dopo, umiliando il Milan per 4-0 al termine di quello che possiamo considerare “il canto del cigno” di quella meravigliosa squadra. 30 giorni di sublimazione calcistica che raggiunsero l’apoteosi, appunto, il giorno della Befana, dolce, dolcissimo, per i tifosi viola. Doppio, immediato, folgorante vantaggio con i gol di Chiesa al 5’ e Nuno Gomes al 18’. Reazione Juventina e risultato ribaltato al 57’ con i gol di Conte e la doppietta di Inzaghi (è la storia della coperta corta, Fiorentina fortissima in attacco ma fragile in difesa). Altrettanto immediata la risposta viola con una punizione dal limite di Chiesa che firma così la doppietta personale ed il 3-3 finale.

Due sono le fotografie che hanno impresso la mia memoria, quella sera: la “scorrettezza” di Di Livio sulla punizione appena citata, con il soldatino che sposta la barriera juventina in azione palesemente fallosa, per una volta non rilevata dall’arbitro. Il forcing finale (udite, udite) della Fiorentina alla ricerca di una vittoria storica esercitando un possesso palla pressoché totale negli ultimi dieci minuti di partita. Era la Fiorentina di Terim, di Rui Costa, di Chiesa... altri tempi.