AMBROSINI, GRAZIE FIRENZE. VOLEVO RESTARE MA...

20.05.2014 15:04 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
AMBROSINI, GRAZIE FIRENZE. VOLEVO RESTARE MA...
FirenzeViola.it

Conferenza stampa a sorpresa di Massimo Ambrosini questo pomeriggio a Bagno a Ripoli. Il mediano della Fiorentina ha scelto di fare il punto sul suo futuro: "Sono qui semplicemente per dire che la mia avventura con la Fiorentina finisce oggi: voglio ringraziare Firenze, è stato un anno meraviglioso. Mi sono tolto tante soddisfazioni, ho incontrato gente fantastica. Faccio un grosso in bocca al lupo alla squadra".

Sul suo volere: "Tutti sapevano che il mio volere era quello di restare a Firenze ma la Fiorentina ha preso le sue decisioni e pertanto ho colto l'occasione per ringraziare tutti. È stato un anno sia sotto l'aspetto umano che professionale eccezionale".

Sul futuro: "Mi prendo un periodo di pausa per capire quale sarà il mio futuro. Giocare in Italia ancora sarebbe troppo particolare, a meno che non arrivi qualcosa di clamoroso col calcio italiano ho chiuso".

Su chi ha spinto per l'addio: "Va chiesto alla Fiorentina: io ho preso atto di quello che ha scelto la Fiorentina, io non ho saputo molto delle decisioni della società".

Su un'eventuale mancanza di rispetto: "Non penso di non essere stato rispettato: la chiarezza nel mondo del calcio non è sempre così definita. Sono rimasto un po' sorpreso, mi sarei aspettato un epilogo differente".

Sulle divergenze col mister: "Non è assolutamente vero".

Su una sua eventuale riduzione dello stipendio: "Non siamo nemmeno arrivati a trattare cose di questo tipo".

Sulla sua reazione: "Sono rimasto stupito che alcune scelte tecniche ed alcune attenzioni all'improvviso sono venute meno".

Su eventuali squadre estere: "È una cosa troppo fresca, adesso mi prendo un periodo per riflettere".

Su qualche rimpianto: "Mi sarebbe piaciuto giocare qualche partita in più nel finale di stagione. La finale? A chi non piace giocare certe partite..."

Sulla stagione conclusa: "La Fiorentina ha fatto un grande campionato, abbiamo fatto i conti con tanti infortuni".

Sulla partita che si porterà nel cuore: "Ho fatto un gol solo, ricorderò quella di Europa League contro il Dnipro".

Su Montella: "Ognuno ha il suo carattere. Gli auguro una brillante carriera, e sono certo che l'avrà".

Sul gruppo viola: "Lascio un grande gruppo, sono molto legato a questi giocatori".

Ancora sulle sue esclusioni: "Se dovessi spiegarle tutte non finirei mai..."

Sul mercato viola: "La Fiorentina ha delle idee chiare, è importante avere della programmazione nel calcio moderno".

Su Rossi: "Non potrà arrivare al Mondiale al massimo della forma: è un fuoriclasse a mio avviso. Il Mondiale è una competizione particolare, gli faccio un grosso in bocca al lupo anche se so che se andrà al Mondiale non sarà al 100%. Prandelli lo vorrà valutare".

Su Cuadrado: "Se arrivano offerte improntati non so quanto sia facile resistere. La Firoentina ha però delle idee di mercato. Se i viola decidessero di vendere Cuadrado sicuramente andrebbero a reinvestire il denaro. Se resterà, vorrà dire che verranno fatte altre scelte".

Sul Milan e Seedorf: "Non ho un'idea perché non so cosa accade lì. Auguro a tutto l'ambiente di trovare serenità".

Sulla Nazionale italiana: "Il centrocampo azzurro è il più forte del Mondiale. Se la squadra riesce a far gruppo e trova un'idea precisa di gioco ha delle possibilità importanti".

Su Andrea Della Valle: "Un grazie speciale va a lui, perché mi ha fatto sentire a casa. Mi ha assolutamente trattato sempre in maniera ottima".