VLAHOVIC, Con Ribery nulla è impossibile. Virus...
Dusan Vlahovic, attaccante della Fiorentina, ha così parlato ai microfoni della BBC, nel corso della trasmissione Sport Today: "Oggi viviamo davvero una bella sensazione, per tutti sono stati giorni difficili ma penso che ora siamo pronti a nuove battaglie, e io per l'inizio della stagione. Questo è molto bello. Penso che la cosa più importante in questo periodo sarà il riposo, ci sono anche nuove regole, le cinque sostituzioni e per noi dovrebbe essere più facile".
Com'è stata la sua esperienza con il virus?
"Un giorno ho avuto la febbre, ma alla fine dopo due giorni ero già normale. Ho iniziato poi ad allenarmi nuovamente da solo a casa".
Si è spaventato?
"I primi giorni sono stati un po' preoccupanti, anche perché la mia famiglia è lontana, in Serbia, e non è stata una bella sensazione. Poi però sentivo che stavo meglio, e dopo è tutto tornato normale".
Ora vi sottoponete spesso al tampone.
"Sì, ogni tre giorni. Per me è normale, voglio giocare e c'è bisogno che sia tutto ok, è importante per ognuno di noi. Non sono le cose cui siamo abituati ma è il nostro lavoro, e la salute viene prima".
Nella Fiorentina c'è Ribery. Com'è?
"Giocare in Italia non è facile, specie per gli attaccanti: le difese sono forti e facciamo tanta tattica. Ma quando hai un campione come Ribery nella tua squadra non esistono più cose troppo difficili: ha una personalità e una mentalità che non ho mai visto nella mia vita. Ma ci sono anche tanti giovani forti come Chiesa, Castrovilli e Milenkovic: c'è un bel mix tra giovani ed esperti. Possiamo far bene in queste dodici partite".
Come sarà scendere in campo?
"Credo che sarà incredibile, non vedo l'ora".