TERRACCIANO, Non potevo dire no ai viola
Il nuovo portiere della Fiorentina Pietro Terracciano, arrivato pochi giorni fa a Firenze dall'Empoli nell'ambito nello scambio di prestiti con Bartlomiej Dragowski, ha parlato quest'oggi in conferenza stampa nel giorno della sua presentazione come nuovo numero 23. Ecco le sue parole: "Sono molto orgoglioso di essere qui, tappa importantissima vestire questi colori in una squadra elite. Prestito? Voglio dimostrare il mio valore qui anche se per poco tempo".
Su Lafont - fisicamente si nota subito la sua presenza, ci conosceremo in questi giorni e faremo squadra ci deve essere armonia
Su qual è il sogno - Ambientarmi nel migliore dei modi poi alla Fiorentina non potevo dire no, sono una piazza e una città importanti. Perciò voglio dimostrare il mio valore in campo e nello spogliatoio
Su ottima gara con Milan - Chi ha visto anche altre gare in cui ho giocato può dire che quella è risaltata ed ho avuto visibilità perché era contro il Milan ma che il mio dovere l'ho fatto anche nelle altre
Su Traore - È un ragazzino solo all'anagrafe. Ha margini di crescita enormi ed è un bravo ragazzo. Scelta giusta della Fiorentina.
Maglia 23 di Pasqual - Manuel mi aveva già parlato della squadra e dell'ambiente. Sul numero di maglia ci abbiamo anche scherzato sopra
Su Astori - Mi sono messo nei panni della famiglia, da genitore, Manuel me ne aveva già parlato di quanto era importante nello spogliatoio e penso che abbia lasciato tanto in ogni persona che ha incontrato
Su polemica social verso Empoli - Ho lasciato Empoli perché è arrivata la Fiorentina. Mi è dispiaciuto il modo in cui ci siamo lasciati perché amo la schiettezza
Su reazione degli amici - Mio fratello tifoso viola sfegatato pur essendo di Caserta, gli ho fatto avere la maglia di Chiesa per il suo compleanno. I miei amici sono tutti felicissimi e si augurano che indossi questa maglia a lungo.
Su come è lavorare coni portieri giovani - Ho 28 anni ma non sono vecchio, è che ora sono tutti giovanissimi, capita di lavorare con ragazzi del 2000.