Svolta epocale sulla durata dei contratti sportivi: da 5 a 8 anni

Giocatori di proprietà più a lungo. Dopo la recente riforma approvata dal Consiglio dei Ministri le società professionistiche infatti saranno infatti libere di vincolare gli atleti per un periodo massimo di otto annui. Otto anni anziché cinque, com'era stato finora, con una svolta epocale quindi per i vincoli che legano società e giocatori.

Fedelizzazione maggiore dei giocatori ma anche investimenti a lungo termine, con i costi diluiti su più anni per una maggiore sostenibilità economica delle società. Per rendere effettiva questa novità sarà necessario un adeguamento delle normative internazionali, in particolare quelle FIFA, che attualmente prevedono la possibilità per i calciatori di rescindere i contratti dopo pochi anni pagando solo un indennizzo. Lo specifica in un appofondimento del Corriere dello Sport.