SGARBI, Nuovo progetto occulta le forme del Franchi
Il nuovo stadio della Fiorentina è uno degli argomenti più discussi delle ultime ore, non solo a Firenze e dintorni: ne hanno parlato anche a Le Iene, con un servizio andato in onda ieri che ripercorre problematiche e frizioni che tra giunta comunale, società e vincoli artistici, hanno messo i bastoni tra le ruote a Rocco Commisso.
Elisabetta Margiotta Nervi, Segretaria Generale Fondazione "Pier Luigi Nervi" è intervenuta al programma ricostruendo quanto successo: "Tre mesi dopo aver comprato la Fiorentina Commisso ha presentato un progetto di restiling che non viene accolto favorevolmente dalla Sovrintendenza delle Belle Arti. Alla fine però lo stadio si farà come voleva Commisso. Noi, in alternativa alla ricostruzione completa del Franchi, avevamo proposto la costruzione di un nuovo stadio accanto a quello attuale, mantenendo il Franchi come una sorta di museo. Non ci hanno risposto”.
Anche Vittorio Sgarbi, sottosegretario alla Cultura, è intervenuto a Le Iene: "Il nuovo progetto in atto mi sembra che occulti e copra le gradinate di Nervi. In realtà cela 'architettura e rende tutto una scatola. I figli di Nervi rivendicano i diritti d'autore".
A replica di tutto ciò ha parlato anche il sindaco di Firenze Dario Nardella: "Con il nuovo progetto il vecchio impianto viene tutelato. I soldi del PNRR? Il Franchi è un bene pubblico e monumento nazionale; è l'unico impianto che ha queste caratteristiche in Italia. Come avremmo potuto accontentare la Fondazione Nervi? E con quali soldi? Penso sia giusto che i privati si facciano stadi privati. Non abbiamo fatto fare lo stadio a Commisso? Non è vero, poteva farlo".