PROTTI, Gomez? Blocco psicologico ma...
Igor Protti, ex attaccante e bandiera del Livorno, ha espresso il suo parera ai microfni di Lady Radio sulle difficoltà in fase realizzativa di Mario Gomez: “Solo una componente psicologica forse no ma che gran parte del problema stia nella testa sicuramente sì. Anche io ho passato dei periodi anche lunghi senza segnare, alla Lazio segnai un gol solo in un girone e vi assicuro che domenica dopo domenica la porta si rimpicciolisce ed il portiere diventa più grande. Ma basta una giocata anche semplice, fortunata per sbloccare la situazione. Per tutti i giocatori, in particolare per gli attaccanti, la parte mentale è fondamentale.
Ho sentito molto in carriera il fatto che i compagni tenessero al fatto che tornassi a fare gol. Nel momento iniziale solitamente si fa l’errore di chiudersi in sé stessi e a vedere tutto nero; io comunque sentii molto l’affetto dei miei compagni: a me servì l’assist Beppe Signori che mi passò il pallone a porta vuota, facendomi sbloccare e segnare poi altri due gol nella stessa partita. Sono anche gli altri, a volte, a cambiare le cose insomma".