PRANDELLI, Vogliamo regalare qualcosa di importante alla famiglia Della Valle
Tranquillo, sereno e deciso. Cesare Prandelli si presenta in sala stampa nel "day-after" lo sfogo del presidente Andrea Della Valle per parlare della sfida di domani contro l'Atalanta.
"I nazionali sono tutti a disposizione solo che giocare tre partite in una settimana è dura. Staremo a vedere. Santana è nei diciotto. Dovremo essere bravi con l'Atalanta, sarà dura. E' un terreno difficile, che conosco, dovremo ribattere colpo su colpo poiché loro cercheranno di vincere. Le condizioni di Ujfalusi, Pazienza e Toni sono da valutare, sono stanchi dopo l'impegno con la nazionale e Michele ha fatto differenziato precauzionalmente. Pazzini sta bene. Prendo sempre in considerazione chi è in ottime condizioni mentali e fisiche, ma non per questo devo stravolgere l'assetto tattico della squadra. A lui questi due mesi serviranno molto per il futuro".
Una Champions da dimenticarsi. O quasi. "Il nostro obiettivo era la salvezza, ora ci sono dieci partite e vogliamo vincerle tutte. Certo, non sarà facile, ci sono molti scontri diretti. Vogliamo regalare qualcosa di importante alla famiglia Della Valle che, oltre alla correttezza, ci ha sempre regalato tanta serietà e serenità. E' stata un'ingiustizia in estate ed è ovvio che siamo tutti amareggiati ora. Possono toglierci tutto ma non l'entusiasmo di giocare".
Troppe le tre giornate a Dainelli. "Si, ha detto qualcosa di troppo al quarto uomo, ma una squalifica del genere mi sembra francamente eccessiva".
Su Toni. "Il mio futuro non è legato a lui. A fine stagione si incontrerà con la società e decideranno il da farsi"
Il rinnovo sta per arrivare. "Io sono qua. Ho un contratto e spero di rinnovare presto. Non c'è alcun tipo di problema"