PRADÈ (SKY), Sono devastato, sarà una lunga notte

PRADÈ (SKY), Sono devastato, sarà una lunga notteFirenzeViola.it
© foto di Lorenzo Marucci
venerdì 20 dicembre 2019, 23:47News
di Redazione FV

Daniele Pradè, ds della Fiorentina, parla a Sky Sport dopo la sconfitta interna dei viola contro la Roma: "Il momento è difficilissimo, non ce l'aspettavamo. Pensavamo di avere una squadra diverse, ed in queste ore avremo tempo per riflettere e parlare. Per fortuna c'è la sosta, siamo dispiaciuti ma vogliamo riportare la Fiorentina dove merita. Dovremo prendere decisioni, sarà una nottata lunga perché dobbiamo pensare. A caldo non saprei dire cos'abbiamo nella testa. Il presidente è deluso, ha entusiasmo e non ha mai mandato via un dipendente dalla sua azienda, perciò sarebbe una decisione molto dolorosa".

Che clima c'era nello spogliatoio?
"La partita era particolare, contro una squadra fortissima. Sei stato dentro fino al 3-1... Ma non analizziamo solo quella di oggi, non fa testo. Abbiamo puntato tanto su Ribery e Chiesa, e non li abbiamo quasi mai avuti... Pensiamo di avere una buona squadra, in grado di fare più punti. Abbiamo una media bassissima per il valore che abbiamo".

Chi il possibile sostituto?
"Prematuro parlarne. Ora serve solo riflettere bene".

Qual è il suo stato d'animo?
"Devastato. Nessuno, a partire da me, pensava che alla sosta di Natale saremmo stati in una situazione così. Il filotto fatto ad un certo punto ci faceva pensare alla costruzione di una squadra competitiva per il prossimo anno".

A gennaio serve un attaccante?
"Analizzeremo tutto per fare il meglio. Sappiamo che sarà però particolare, perché tutti hanno un obiettivo e nessuno si priva dei migliori adesso. Non abbiamo parlato di Kalinic né di Florenzi, ma di nessuno in particolare".

Che classifica si aspettava?
"Giusta, che ci consentisse di stare sereni, con quei 7-8 punti in più che avrebbero dato slancio. Sinceramente ci sono squadre davanti a noi che non reputiamo superiori. Non certo da essere lassù, ma per cercare subito di essere nell'élite del calcio italiano".

Tempistiche sul futuro di Montella?
"Non ci sono. La squadra riprende il 29 perciò non abbiamo fretta impellente. Ci serve tempo per metabolizzare e capire".

Ci siete anche voi per Ibrahimovic?
"No, assolutamente".