MONELLI, Atalanta simil-Ajax ma meno riposo conta. Juve...
Paolo Monelli ha commentato la situazione della Fiorentina, partendo dal rendimento di Simeone: "La squadra forse non lo ha aiutato perché un attaccante vive dell'aiuto degli altri. La Fiorentina non era partita malissimo ma alcuni giocatori hanno reso al di sotto delle aspettative. Tridente subito anche a Torino? L'obiettivo ê la coppa, la partita con la Juve è per il prestigio. Tanto la Juve se non vince lo scudetto sabato lo festeggia comunque ma certo la partita evoca ricordi storici. La partita di Coppa potrebbe salvare la stagione e influenzerà anche le scelte di Montella, proiettato già al 25. Più riposo dell'Atalanta stavolta? Potrebbe essere un piccolo vantaggio anche se l'Atalanta, a parte contro l'Empoli dove non mai segnato in 15 tiri in porta, segna molto. Però due giorni di differenza son tanti. speriamo in bene perché è una partita in cui può succedere di tutto.
Atalanta come Ajax? Per certi aspetti si, gioca a tutto campo, si buttano dentro, attaccano, sono dentro in cinque-sei. Gioca bene e sembra libera mentalmente, i giocatori corrono tanto e non danno punti di riferimento. Io contro la Juve in viola? In quegli anni eravamo allo stesso livello, c'era equilibrio. Quel pareggio quando il mio Tiro di testa sul 3-2 fini sulla traversa con il tocco di Tacconi mi è rimasto sullo stomaco perché saremmo andati sul 4-2 e invece fini 3-3 ma sono tante le partite da ricordare. Lottavamo alla pari ma non vincevamo tanto, però mi ricordo che una volta chiesi la maglia a Platini e lui mi disse che me la dava solo se avessero vinto. Vinse la Fiorentina e lui mantenne la promessa e non me la dette. Cosa mi aspetto ora? Dipende dagli investimenti che vorrà fare la società. Nel suo primo mandato aveva una situazione diversa, però io credo che per un 5-6 la Fiorentina debba esserci.