MOGGI, L'Inter vince grazie ai miei giocatori

"Come mi sentivo un anno fa? Come un treno deragliato - ha detto Moggi - Dal trionfo e da un'attività importante sono passato come dalle stelle alle stalle. Avevo anche paura di uscire di casa perchè non sapevo come potevano prenderla i tifosi. Poi ho reagito, anche con cattiveria, in maniera brusca, sebbene avessi pensato anche di farla finita, ma di fronte alla famiglia che dovevo proteggere, ho reagito. Io furbo? Certo, nel calcio la furbizia è qualcosa che deve esistere. Gestendo una squadra ad alti livelli bisogna sempre guardarsi le spalle. Ci sono interessi notevoli. La Juventus ha sempre vinto perchè aveva la squadra più forte. In Italia-Francia a Berlino c'erano nove giocatori comprati da me. Non so se si tratti di bravura, però posso dire che quando c'ero io non abbiamo mai chiesto soldi all'azionista di riferimento eppure riuscivamo a vincere sempre".

"Invece c'erano altre squadre che spendevano tantissimo senza risultati - ha continuato - L'Inter non vinceva, le è bastato comprare Ibrahimovic e Vieira dalla Juventus e tutto è cambiato. Ma se c'ero io Ibrahimovic non l'avrei venduto. Perchè ce l'hanno tutti con me? Probabilmente ho fatto bene, probabilmemte ho vinto troppo. Non sono un angelo, ma ci sono altri diavoli, più diavoli di me.Ci sono gli spioni illegali, i pedinatori che adesso dicono che gli arbitri arbitri sbagliano in buona fede. Due parole, 'buona fede', che non c'entrano niente in questo periodo dove gli arbitri hanno sbagliato più di sempre".
Domenica la partitissima Juventus-Inter, un pronostico? Moggi non ha dubbi: "Mi auguro vinca la Juventus, ma credo che vincerà l'Inter, perchè attualmente è più forte".