LIVERANI, Questa situazione è colpa dello spogliatoio
Fabio Liverani, ex centrocampista della Fiorentina, racconta in esclusiva a Tuttomercatoweb.com il suo punto di vista sul momento viola. "Non credo che solo io e Jorgensen facessimo girare la squadra. C'erano tanti giocatori che si facevano sentire, in campo e non solo, come Ujfalusi, Pazzini e Dainelli. Noi eravamo sempre insieme, ora mi sembra che i giocatori abbiano altre idee".
Che succede a suo avviso?
"Si fa fatica a capire cosa succeda a giocatore che ora non rendono in campo e che prima erano ambiti dalle grnadi. Non so se ci siano problemi nello spogliatoio, da fuori è difficile giudicare".
E la ricetta giusta per uscire?
"In queste situazioni può subentrare anche un po' di paura.
Per questo gli egoismi devono esser messi da parte, deve contare il gruppo per riemergere. La squadra deve pensare gara dopo gara, facendo punti preziosi il prima possibile".
Che ne pensa della gara contro il Cesena?
"Sarà dura, visto che per loro è un'ultima spiaggia e per questo temo che i romagnoli possano farla sua".
Pensava che Rossi potesse avere queste difficoltà?
"Sinceramente no, ma questo dimostra che il problema non è il tecnico ma il gruppo. Non serve un grande allenatore se tutti non la pensano alla stessa maniera. La colpa è dei giocatori, non hanno solo meriti ma anche responsabilità".
La piazza sembra essere stanca...
"Forse è l'atteggiamento giusto quello di non fare polemiche, ma remare tutti dalla stessa parte. Servono grinta e determinazione, sia per arrivare in Champions che per la salvezza".