JOVETIC, 30 mln per sei mesi di nulla
#WhereIsJovetic? L'hashtag più divertente del calcio inglese si domanda dove sia finito il montenegrino dopo il trasferimento al Manchester City. 187 i minuti raccolti in stagione con la maglia lightblue, mentre con la propria nazionale l'ex Fiorentina è già a 171, frutto di due partite di qualificazione contro Inghilterra (guarda caso) e Moldova. Due gol in nazionale, due con la squadra di Pellegrini, il ruolino di marcia direbbe una rete ogni 89 minuti e mezzo. Peccato che dopo sei mesi Jovetic continui a essere un oggetto misterioso per una squadra che può comunque sopperire alla sua assenza grazie ai Negredo, agli Aguero e agli Dzeko, senza pensare la miriade di centrocampisti offensivi - da Nasri e Silva in giù - che Pellegrini ha a sua disposizione.
Insomma, il Manchester City secondo in Premier finora ha dovuto fare a meno del suo acquisto più costoso - 30 milioni di euro, poco più di Fernandinho - dell'ultima sessione di mercato, dando comunque prova di forza impressionante il più delle volte, battendo anche il Bayern Monaco in Champions League. Così stasera, nel match di Capital Cup contro il West Ham, Jovetic tornerà titolare, pronto per provare ai Citizens di non avere buttato 22 milioni di sterline nel suo acquisto. Anche perché nei prossimi mesi gli impegni si moltiplicheranno, considerando che Pellegrini ha già spiegato di volere provare a vincere tutti i trofei che si presenteranno. Quattro competizioni, tanto spazio e la possibilità, finalmente, di non essere costretto a tornare in Italia in fretta e furia per fare la differenza