FIORENTINA, battere la Roma per l'Europa
Al di là delle polemiche, in molti, forse tutti noi, ci siamo dimenticati di dire che il gol di Adrian Mutu (13° in campionato) è stato di pregevole fattura. Palla al piede per 40 metri, si libera di due difensori rosanero (un terzo è arrivato in scivolata dalla destra) e batte Fontana con un diagonale secco e preciso. Peccato però che il gol non è bastato ai viola per ottenere i tre punti. Una vittoria che avrebbe alimentato ancor di più il sogno Champions League, che invece sembra essere rimandato al prossimo anno. Resta il fatto, che la Fiorentina in Europa ci tornerà (Coppa Uefa), E sarà la ciliegina sulla torta per suggellare una fantastica stagione. Tutti (e bene!) non si devono dimenticare che i viola di Prandelli sono partiti con il forte handicap di -19. A Palermo, si è comunque vista una buona Fiorentina che ha fatto la partita, per tre quarti di gara. Peccato però per le tante occasioni create, ma non concretizzate.
Rimane un solo dubbio. Come sarebbe finita la partita, se mister Prandelli non avesse sostituito Montolivo? Questo perché poco dopo, il Palermo è rimasto in dieci, e senza più l'ex atalantino, la squadra viola ha perso in profondità, affidandosi alle incursioni (poche nel finale) di Ujfalusi sulla fascia, visto che poi è arrivato anche l'infortunio di Pasqual. Ma ormai, la gara contro il Palermo, passa nello scaffale degli archivi. C'è da pensare alla prossima sfida: domenica al Franchi (accesso per soli abbonati) arriverà la Roma. Le due squadre l'anno scorso hanno dato vita ad una sfida (decisa solo all'ultima giornata) bellissima in chiave Champions. Quest'anno non è così ma la voglia di battere i giallorossi è tanta. Nelle ultime 17 partite, la formazione viola ha collezionando bene 10 vittorie, 6 pareggi e una sola sconfitta (contro l'Inter). E la Fiorentina non vuole certo fermarsi adesso.