DIARIO DI BOBO, Il giorno delle prime 'bombe'

24.07.2007 08:05 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Stefano Borgi per Goal.com

Andiamo con il crescendo rossiniano: Vieri, è inutile negarlo, è su di peso, e le movenze sono quelle di un orso buono, possente ma leggermente impacciato. La prima parte dell’allenamento, svoltasi fra esercizi atletici e corsa nella sabbia, ce lo ha mostrato leggermente in difficoltà. Lui ha abbozzato, rispondendo agli applausi dei tifosi viola che, lo dobbiamo dire, lo stanno prendendo in simpatia.



Poi nel pomeriggio l’esplosione: Prandelli ordina lavoro col pallone, schemi, sovrapposizioni e… tiri in porta. La lancetta del tempo, come per magia torna indietro di qualche anno, e si rivede il bomber di sempre. In porta si alternano, Frey, Avramov, Lupatelli…ma niente da fare; tutti e tre vengono impallinati dalle ”bombe” di Bobone, che almeno nella castagna da fuori ha dimostrato di essere ancora un calciatore utile alla causa.

Dulcis in fundo poi, un annotazione, questa non dal ritiro, ma che farà bene a questo “diario di Bobo”; a Firenze, davanti allo stadio, sono apparsi striscioni con scritte inneggianti a Vieri e alla sua toscanità (con lui, fra l’altro, vengono citati anche Dainelli e Pazzini, toscani pure loro). Christian sta bruciando le tappe; quando riuscirà a bruciare anche le calorie in eccesso, sarà un trionfo.