VIDIGAL A FV, FREITAS SCELTO PER VINCERE. RUI MI HA DETTO...

Carlos Freitas è il nuovo direttore sportivo della Fiorentina. Una notizia che ha spiazzato chiunque in riva all'Arno, ma non certo chi il classe '66 di Lisbona lo conosce bene. Per descriverlo meglio, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva proprio uno di questi: José Luis Vidigal, ex centrocampista di Napoli, Udinese, Livorno e Nazionale portoghese, che lo stesso Freitas vendette dallo Sporting agli azzurri nell'estate del 2000.

Vidigal, chi è Carlos Freitas?
"Internazionalità, determinazione e conoscenza. Questi tre concetti sono sicuramente i migliori per descrivere le caratteristiche di Carlos. Parliamo di un top dirigente a livello europeo in ambito di mercato, un innesto di qualità per lo staff della Fiorentina che possiede una rete di contatti in tutto il mondo". 

Non solo acquisti, si dice che Freitas sia molto bravo anche a vendere.
"Carlos è senza dubbio un mago delle cessioni, viste le plusvalenze che è riuscito a portare nelle casse dello Sporting Lisbona con Cristiano Ronaldo, Nani e Quaresma. Anche a Braga ha allestito una rosa molto competitiva, capace di arrivare in finale di Europa League e di competere fino alla fine per la vittoria del campionato. Le ultime esperienze all'estero lo hanno fatto maturare ulteriormente, ora è pronto per vincere a Firenze".

Freitas lavorerà a stretto contatto col suo connazionale Paulo Sousa. E' una coppia che può funzionare secondo lei?
"Decisamente sì. Paulo e Carlos sono due persone che vivono di calcio e amano come pochi quello che fanno. Inseriti entrambi in un contesto importante, possono raggiungere risultati straordinari".

C'è un altro portoghese che invece la Fiorentina l'ha soltanto sfiorata.
"Rui Costa. Ci ho parlato spesso e so bene quanto sia innamorato di Firenze e dei fiorentini, ma questo a mio giudizio non era il momento per lasciare il Benfica. Se gli encarnados quest'anno hanno vinto così tanto, infatti, è anche merito dell'ottimo lavoro di Rui. Sarebbe stato davvero difficile per lui decidere di lasciare adesso. Sono convinto però che questo non sia un addio alla Fiorentina, ma soltanto un arrivederci. Un giorno Rui Costa tornerà viola".