VAVASSORI A FV, Il leader da seguire è Prandelli
La sosta per la Nazionale permette di fare i primi bilanci dopo queste sei giornate di campionato. Per un'opinione generale sulla serie A, Firenzeviola.it si è rivolta a Giovanni Vavassori, allenatore della sorprendente Atalanta degli anni 2000-2001 e 2001-2002, nonchè primo maestro in serie A dei viola Montolivo e Pazzini.
Prime sei giornate di campionato alle spalle. era prevedibile una tale incertezza, con ben tre squadre al comando, a differenza delle fughe, fughine e fughette degli anni passati?
"Non era prevedibile che le squadre importanti trovassero difficoltà. Questo ha consentito alle provinciali di emergere."
A proposito di questo, qual è la sorpresa maggiore fra Napoli, Lazio, Catania, Udinese e Palermo?
"Penso che la Lazio sia finora quella che ha fatto meglio e delle cose importanti; questo anche perchè ha presentato al calcio italiano un giocatore quasi sconosciuto (Zarate) che sta impressionando."
L'Inter è la favorita ed è nel trio di testa, ma qualcosa ancora non convince...
"Anche l'Inter ha avuto parecchi problemi di infortuni, sopratutto in difesa. E' una squadra solida e fisica, sta cercando di capire cosa vuole l'allenatore dai giocatori, ma sicuramente è quella che ha assorbito meglio le varie problematiche dovute al cambio del tecnico e di alcuni calciatori."
Inizio di campionato sottotono, per Milan, Roma e Juve; chi sta deludendo di più?
"Secondo me chi ha avuto più problemi è la Roma, una squadra che fatica a trovare il gioco dell'anno scorso; ma molto dipende dagli infortuni, diversi giocatori importanti sono fermi, sopratutto quello che viene da anni considerato il leader, cioè Totti. Forse questa situazione ha anche portato un po' di nervosismo nello spogliatoio."
Parlando della Fiorentina: inizio un po' così e così, poi questa vittoria convincente contro il Chievo ed è tornato il sereno; dove possono arrivare i viola?
"Secondo me hanno ottenuto un risultato molto importante in questo momento. Hanno la fortuna di avere un allenatore di prima fascia che ha saputo portare la squadra in Champions, dove inevitabilmente si incontrano delle difficoltà. La Fiorentina ha la fortuna di aver trovato Prandelli, bisogna ascoltarlo, se lo seguono possono fare bene. La Champions è una competizione lcomplessa e molto importante."
Parlando proprio di Champions, prima l'ottimo pareggio con il Lione, poi quello fischiato contro la Steaua: i viola hanno la possibilità effettiva di fare bene in Champions?
"Le possibilità sono ancora tante. La squadra deve trovare la condizione ideale e ha giocatori importanti, non vedo perchè non dovrebbe esprimersi bene. Ho seguito la partita contro la Steaua, la squadra ha combattutto e ha avuto carattere, poi le partite possono andare bene o male, e quei fischi alla fine mi paiono ingenerosi."
L'anno scorso era Mutu-dipendenza, quest'anno hanno dimostrato di saper fare bene anche senza il rumeno, basta non togliere Gila...
"Questi sono giocatori importanti, così come Pazzini. Dobbiamo pensare che fra Coppa Italia, Champions e campionato ce ne sarà per tutti. Il gruppo deve seguire Prandelli, ripeto che è l'elemento chiave. L'allenatore, lo ha dimostrato già in passato, è stato la fortuna di molti giocatori."