TOMIC A FV, I voti alla "Fiorentinavic" nel 2010
In occasione della sosta natalizia e della fine dell'anno solare 2010, Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva Ivan Tomic, ex direttore sportivo del Partizan Belgrado e grande conoscitore del calcio balcanico, per un giudizio su quella quella che simpaticamente è stata ribatezzata 'Fiorentinavic' per la folta presenza di calciatori serbi presenti nella Fiorentina 2010.
Tomic, partiamo con le valutazioni sul 2010 di Mihajlovic, Jovetic, Ljajic e Gulan in viola.
MIHAJLOVIC: "Lo apprezzo tantissimo sia come persona che come allenatore. Quest'anno è stato sfortunato perchè si è ritrovato una rosa dimezzata dagli infortunati, ma è riuscito comunque ad uscire dal periodo più nero e credo che la sua Fiorentina adesso ricomincerà a fare bene come preventivato ad inizio stagione. Su questo non ho dubbi perchè conosco Sinisa e ora che conosce meglio la squadra non potrà fare altro che bene". VOTO 6+
JOVETIC: "E' stato sfortunato per il brutto infortunio subito ad agosto. Fino ad allora è stato indubbiamente uno dei migliori della Fiorentina e in prospettiva tra i primi giocatori a livello europeo. Tra qualche mese tornerà più forte di prima e rinforzato dal punto di vista fisico. Sulle sue qualità come giocatore e come ragazzo non c'è niente da dire, Jo Jo è destinato a diventare in breve tempo un Top player a livello internazionale e questo per la Fiorentina sarà un valore aggiunto da non sottovalutare". VOTO 9
LJAJIC: "Ragazzo interessantissimo ma deve ancora crescere. Adem deve adattarsi completamente al calcio italiano e ai suoi ritmi. Ha la fortuna di avere un nallenatore che lo conosce e lo stima e, cosa non da poco, una tifoseria che crede in lui. Credo che già alla ripresa del campionato farà vedere cose importanti, magari anche con qualche gol in più che fino a questo momento sono mancati". VOTO 6
GULAN: " Quest'anno si è messo in mostra in prima squadra e questo è già importante. Ha giocato poco ma quando lo ha fatto, ha fatto intravedere buone cose. Col tempo anche Mihajlovic imparerà a conoscerlo di più e l'anno prossimo, dopo tre anni dal suo arrivo in Italia, sarà l'anno decisivo per capire che tipo di giocatore potrà diventare". VOTO 5+
Infine impossibile non chiedere qualcosa del prossimo acquisto viola per giugno NASTASIC:"A Matija serviranno un po' di mesi per inserirsi al meglio nel vostro calcio e per imparare la lingua. Un periodo di adattamento normale se si pensa che l'anno prossimo avrà solo diciotto anni. Per il resto non ho dubbi che diventerà in breve tempo un beniamino del pubblico viola. Da lui mi spetto solo una grande carriera e non penso che resterò deluso".