SPECIALE FV: RIPA NUOVO DT. LA PAROLA AGLI ESPERTI

L'addio di Eduardo Macia alla Fiorentina è ufficiale da ieri e le manovre in casa viola per trovare l'ideale sostituto del dt spagnolo sono già iniziate da settimane. Il nome che pare essere stato scelto e che sembra ad un passo dall'ufficializzazione è quello di Roberto Ripa, nome che Firenzeviola.it vi ha sveltato tempo fa in anteprima (LEGGI QUI) e che in questi anni ha sempre lavorato a stretto contatto con l'ambiente viola, prima lavorando come team manager e poi come coordinatore della partnership con la NorCal Premier Soccer. Per capire se davvero il nome di Ripa possa essere il profilo giusto per affiancare Pradè, Firenzeviola.it ha interpellato più persone che negli anni hanno conosciuto a fondo il probabile futuro dirigente viola.

Lorenzo Minotti (compagno di Ripa nel corso per ds a Coverciano 2007): "Conosco bene Roberto e non so se svolgere il ruolo di dt sia realmente la sua aspirazione. Di sicuro posso dire che Ripa ha competenze ed esperienza per ricoprire questo ruolo: conosce bene la città e l'ambiente viola e sono certo che possa fare benissimo. Pradè ama lavorare in coppia e sono certo che faranno bene in sintonia. Anche io ho fatto lo stesso percorso di Ripa, lavorando per anni come team manager a Cesena e poi passando a fare il ds".

Sebino Nela (compagno di Ripa nel corso per ds a Coverciano 2007): "Sono passati tanti anni da quel 2007 ma per quello che mi ricordo Ripa si era saputo cimentare molto bene nel corso per ds. In questi anni, prima come team manager e poi come responsabile viola all'estero, ha fatto nuove esperienze: se la società punta su di lui vuol dire che si fida, che lo conosce bene. Le competenze sicuramente non gli mancano".

Luca Ariatti (compagno di Ripa nella Fiorentina stagioni 2002-2004): "Roberto per me è un amico, ho grande stima ed affetto per lui. Sicuramente, se diventasse dt, sarebbe una svolta professione importante per lui. Molti sottovalutano il ruolo di team manager in una squadra mentre invece chi mastica di calcio sa bene quanto sia delicato questo incarico: un team manager è una figura di raccordo tra la società ed i giocatori, è un responsabile organizzativo e deve avere competenze molto vaste. Fondamentalmente è un ruolo cardine di un club. Farà benissimo come dt".

Emiliano Mondonico (allenatore di Ripa nella Fiorentina 2003-2004): "Nel mio anno a Firenze Ripa giocò poco con me ma risultò determinante per sostenere lo spirito della squadra. Era uno dei ragazzi più solari, con uno spirito d'iniziativa incredibile: mi diede una grande mano. Poca esperienza come dirigente? E' una questione di esperienza, come in tutti i mestieri: lui è bravo, imparerà in fretta".