SCONCERTI A FV, L'EUROPA SAREBBE UN MIRACOLO. SAPONARA E SIMEONE...

FirenzeViola.it

La Fiorentina ha battuto il Crotone nella sfida di sabato scorso al Franchi grazie ai gol di Giovanni Simeone e Federico Chiesa e i tifosi continuano a credere alla qualificazione in Europa League, visto che grazie ai tre punti raccolti contro i calabresi i viola hanno raggiunto la Sampdoria all'ottavo posto in classifica e sono rimasti a -3 dall'Atalanta attualmente settima, in quello che è l'ultimo posto utile per la qualificazione alle prossime coppe europee. Per parlare del momento della formazione di Stefano Pioli la redazione di FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva Mario Sconcerti, prima firma del giornalismo italiano.

Direttore Sconcerti, dopo la vittoria contro il Crotone è giusto credere alla qualificazione alla prossima Europa League?
"Personalmente giudico partita per partita e prima di quella contro il Crotone ero molto pessimista, sia per le assenze di Badelj, Biraghi e Benassi che per le motivazioni, visto che i calabresi di Zenga avevano senza dubbio più bisogno di punti rispetto alla Fiorentina. Credo però che sia un errore parlare sempre d'Europa, le prime sette in classifica sono meglio rispetto ai viola. I giocatori devono solo pensare a divertirsi, entrare in Europa sarebbe un miracolo".

Saponara è tornato a essere decisivo, cosa pensa del momento del giocatore?
"Insieme a Chiesa ha messo a segno un gol fantastico. I due hanno fatto una grande giocata insieme, facendo uno scambio in velocità e con i tempi giusti, davvero bellissimo. Sono due giocatori per la squadra di oggi e di domani ma ripeto, per il momento terrei tutti tranquilli senza pensare all'Europa. La Fiorentina non ha battuto nessuna delle prime sette in classifica e questo la dice lunga".

Simeone ha ritrovato il gol contro il Crotone dopo quasi tre mesi si astinenza. Crede che abbia raccolto meno di ciò che ha seminato in questa stagione?
"Raccoglie meno perché sbaglia i gol ma personalmente sono soddisfatto di ciò che ha fatto finora. Ha segnato otto gol che non sono casuali e in più in otto partite diverse, senza mai fare doppiette e triplette, cosa molto importante. Forse non è un fuoriclasse ma non battendo neanche i rigori se dovesse arrivare a quota 11-12 in campionato sarebbe un bel bottino".