RIZZITELLI A FV, Col Bayern serve più sostanza

Ruggiero Rizzitelli, due anni nel Bayern di Giovanni Trapattoni, insieme al quale conquisterà un titolo di Campione di Germania e una Coppa Nazionale, contribuendo a tali successi con 45 presenze e 11 reti: con lui, Firenzeviola.it ha analizzato la super sfida Champions in programma dopodomani al "Franchi"

Rizzitelli, ha visto Bayern-Fiorentina?
“Certo che l’ho vista”

Secondo lei il 3-0 finale rispecchia quanto si è visto in campo?
“No, a mio avviso è un punteggio bugiardo; la Fiorentina ha forse giocato addirittura meglio del Bayern, il quale però è stato più cinico, mettendo in campo tutta la propria esperienza. La Fiorentina poteva come minimo segnare un paio di reti. E' stata un po' ingenua e, lungi da me il voler criticare la difesa viola come hanno fatto certi giornalisti, penso che avrebbe dovuto stare più attenta là dietro"

Il Bayern, dopo un avvio stentato, sta lentamente risalendo la china in campionato, ma sta facendo veramente bene in Coppa; la Fiorentina, anche se con un po' di "alti e bassi", sta cercando di assestarsi nella parte alta della classifica della Serie A, ma  non riesce a vincere in Champions: il livello della Bundesliga ha ormai eguagliato quello della Serie A?
"Diciamo che i livelli si sono ormai equilibrati un po' dappertutto. Il Bayern poi, anche se non aveva partecipato all’ultima edizione della Champions, ha una grandissima esperienza a livello europeo e penso che a Monaco lo si sia visto. Comunque anche per quanto riguarda il campionato non avevo dubbi che prima o poi si sarebbe ripreso".

A Firenze mancherà Luca Toni, ma lei, da ex attaccante di razza, quale sceglierebbe tra la coppia Toni-Klose e quella Mutu-Gilardino?
"Beh, forse quella della Fiorentina perché composta da giocatori più giovani, ma anche quella del Bayern non scherza! E poi non consideriamo solo Toni-Klose, il centravanti azzurro e Ribery hanno per esempio una grande intesa. Così come la Fiorentina ha altre carte da giocare in attacco come Pazzini"

Sempre in tema di assenze, al Bayern, oltre a Toni, mancherà quasi sicuramente Lahm. Quanto ne soffrirà la squadra tedesca?
"Non credo che sentiranno troppo il peso di queste assenze, vista la rosa che hanno a disposizione”

La Fiorentina può battere il Bayern?
“Si, ma deve stare più attenta in difesa. Dovrà spingere un po' memo cercando di colpire al momento opportuno. Non si tratta di una partita ad eliminazione diretta, anche l'1-0 va  bene”

Quali sono le favorite per il passaggio del girone?
“Al momento indubbiamente Bayern e Lione, ma anche la Fiorentina può dire la sua, soprattutto se riuscisse a battere i biancorossi in casa. L'importante è che capisca che in questo momento non conta il bel gioco ma servono solo i tre punti"