RIZZATO A FV, Pasqual non andrà in prestito

Uno dei giocatori viola di cui si parla di più in questi giorni relativamente al mercato è sicuramente Manuel Pasqual. Contattato da Firenzeviola.it, l'agente dell'esterno veneto, Gastone Rizzato, conferma che la situazione del giocatore è in evoluzione ma appare scettico sulle soluzioni prospettate dai vari media in questi giorni:

Rizzato, riepilogando, da quanto abbiamo capito, se di qui a gennaio la situazione del suo assistito non cambierà voi inizierete a guardarvi intorno...

"Io non ho mai detto questo. E' la Fiorentina che, se non riterrà il giocatore più utile alla sua causa, dovrà,  iniziare a prendere in considerazione alcune ipotesi e poi parlarne con noi...

Quindi il primo passo spetta alla Fiorentina...

"Sicuramente"

Possiamo chiederle se le squadre che vengono accostate al giocatore in questi giorni, vale a dire Napoli, Lazio e Reggina, sono ipotesi plausibili o perlomeno destinazioni gradite?

"Innanzitutto sarebbe sciocco parlare di cosa potrebbe essere eventualmente gradito tra qualche mese. In secondo luogo sarebbe una mancanza di rispetto verso tutte le altre squadre che non sono state menzionate; perché, a parte la Fiorentina, Manuel potrebbe partire titolare praticamente in tutti i club della Serie A"

Si è parlato anche dell'ipotesi di un prestito. Pensa sia una strada percorribile?

"Non credo proprio. Sarebbe sconveniente per tutti, in particolar modo per la Fiorentina, soprattutto per una questione di tempi; il giocatore ha un contratto fino al 2010, se andasse via in prestito, a fine stagione la società si ritroverebbe con un giocatore in scadenza di contratto. E siccome quando penso alla Fiorentina penso soprattutto a Della Valle, che è un grande imprenditore dentro e fuori dal calcio, non credo che lascerà svalutare così un proprio patrimonio"

Quali prospettive, quindi, per il futuro di Manuel Pasqual?

"Come ho già detto in altre occasioni, la Fiorentina a fine agosto ci ha dato delle garanzie, che poi erano le stesse che ci aveva dato a maggio e a giugno; e cioè che Manuel si sarebbe giocato il posto in campionato e in coppa con Vargas; e con tutto il rispetto e l'ammirazione che abbiamo per il giocatore peruviano, noi non temevamo questo tipo di competizione; tant'è che, per correttezza nei confornti della società, non abbiamo preso in considerazione alcune offerte che ci sono giunte dall'estero; poi le cose purtroppo sono andate in maniera completamente diversa. Siamo sicuri che prima o poi qualcuno all'interno della Fiorentina si porrà un punto di domanda. Intanto noi, sempre con il massimo rispetto e la massima correttezza, abbiamo fatto capire quale è la nostra posizione".