R. BIANCHI A FV, VLAHOVIC? SUE DIFFICOLTÀ DOVUTE A SQUADRA. A GENNAIO SERVE PEPITO ROSSI
Domenica la Fiorentina sarà di scena in casa del Torino per la 15^ giornata di Serie A. "Vedo due squadre che non stanno facendo bene - dice l'ex attaccante granata Rolando Bianchi in esclusiva a FirenzeViola.it -. Dai gigliati mi aspettavo di più, la squadra fatica a dare continuità alle prestazioni, ma anche il Toro ha troppi alti e bassi e non sta giocando come dovrebbe. Sarà una gara dai nervi tesi: perderla può diventare determinante sia per le panchine che per i giocatori in generale".
Ma, a proposito di allenatori, Montella le piace?
"Io lo stimo molto, continuerei con lui. Poi la società può intervenire sul mercato invernale, anche se è difficile pescare a gennaio qualcuno che ti faccia la differenza".
Secondo lei i viola di cosa hanno particolarmente bisogno?
"Direi un attaccante: consiglio Giuseppe Rossi, un talento con la sua voglia non può essere lasciato a casa. Mi piange il cuore. Poi non vedo in giro giocatori tanto più forti, e soprattutto vanno pagati molto".
Quindi la Fiorentina palesa lacune offensive. Che ne pensa di Vlahovic e Pedro?
"Secondo me ci vuole pazienza, perché se la squadra va male diventa molto più difficile per i nuovi riuscire ad integrarsi".
Il brasiliano ha giocato poco, mentre Vlahovic già di più. Lo vede pronto?
"Io sono dell'idea che se la possa giocare".
E dei mal di pancia di Chiesa cosa pensa?
"Federico è un ottimo attaccante, ma se si fa deconcentrare dai fattori esterni diventa un giocatore normale. Quando non stai bene mentalmente è difficile fare la differenza: lui dovrà lasciarsi alle spalle le problematiche contrattuali, perché uno così avrà tutto quel che vuole".
Il Torino invece dovrà fare a meno di Belotti...
"E' un'assenza pesante, mancherà tanto ai granata. Infortunio a parte, credo che il Gallo stia facendo benissimo. Poi non è facile mantenere sempre certi livelli".
Infine, che impressione le sta facendo Commisso?
"Mi piace vedere il cuore che mette anche solo nelle interviste, tant'è che qualche anno fa stavo per raggiungerlo ai Cosmos. Lo considero un grande imprenditore, bisogna aiutare lui e chiunque voglia investire nel nostro calcio, che è indietro rispetto agli altri campionati e va messo al passo coi tempi".