PONTELLO A RFV, Italiano lascia un gioco discutibile. Commisso dovrà dirci come ripartire

30.05.2024 13:56 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PONTELLO A RFV, Italiano lascia un gioco discutibile. Commisso dovrà dirci come ripartire
FirenzeViola.it

Niccolò Pontello, vicepresidente della Fiorentina negli anni Ottanta, è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Firenzeviola durante la trasmissione "Viola Amore Mio". Il tema principale degli argomenti toccati conduce alla più che negativa partita ad Atene di ieri sera. Ecco le sue dichiarazioni: 

Sulle responsabilità della sconfitta: "La responsabilità è di tutti, ma in primo luogo della società, e poi, a cascata, di tutti gli altri. La Fiorentina ha completamente sbagliato l'approccio alla partita. I greci giocano per distruggere la manovra degli avversari e con il loro stile basato su palle lunghe hanno messo in crisi la Viola. I ragazzi di Italiano hanno affrontato l'impegno con paura. Ciò che colpisce di più è che la migliore prestazione difensiva è arrivata solo ieri. La squadra ha giocato più indietro del solito, con Quarta che ha lanciato il pallone 15 volte alla ricerca della punta, cosa mai vista prima. La Fiorentina avrebbe dovuto cercare di giocare a terra e non ha mai dato l'impressione di controllare la partita. Anche Nico si è perso dopo pochi minuti. In ogni caso, la partita è stata decisa da un episodio. L'errore grave è stato che, dopo il presunto fallo di Milenkovic, i giocatori viola hanno perso tempo a chiedere il fischio, concedendo agli avversari quei fatali 10 secondi per riorganizzarsi e fare il cross decisivo".

Sugli avversari e l’opinione su Italiano: "Non possiamo negare di aver incontrato una squadra che non era alla nostra portata; avremmo potuto dirlo l'anno scorso. Dovevamo affrontarla in modo diverso. Questi tre anni con Italiano non ci hanno portato nulla. Le tre finali perse rappresentano tre opportunità mancate, lasciando la bacheca vuota. L'allenatore non ha valorizzato nessun giocatore, e il fatto che Beltran sia entrato solo nel secondo tempo supplementare è un mistero. Italiano ci lascia un'eredità di un gioco discutibile. Penso che una Fiorentina più cinica avrebbe potuto portare gioia".

Sul Futuro: "Si riparte da Commisso; sarà lui a dirci cosa intende fare, se è interessato a continuare questa avventura o se si sta distaccando. Dipende tutto da lui, dobbiamo solo attendere. La situazione non è delle migliori; il presidente ha vissuto la morte di Barone in modo traumatico, così come le finali perse. Probabilmente Commisso sta ora cercando un sostituto per Barone. Non è facile ipotizzare cosa succederà alla Fiorentina; se i giocatori avessero vinto ieri, il presidente avrebbe probabilmente rilanciato".

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