PIERINI A FV, DOMANI VINCE IL SASSUOLO. NON CAPISCO SOUSA

Alla vigilia di Sassuolo-Fiorentina, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva Alessandro Pierini, ex viola e grande conoscitore dell'ambiente emiliano in quanto padre di un giovane tesserato della Primavera neroverde, Nicholas Pierini.

Pierini, che partita sarà quella tra Sassuolo e Fiorentina?
“Da una parte c’è la squadra di Di Francesco, che non ha molto da giocarsi. Ha avuto sicuramente un girone d’andata travagliato, con vari infortuni, ma ci terrà a finire bene. Dall’altra parte c’è la Fiorentina, che ha disputato un campionato decisamente altalenante. Ma quella di domani potrebbe essere una tripla per i viola, nel senso che potrebbero vincere ma sarà molto difficile, anche considerando le ultime polemiche”.

Un pronostico?
“Dico vittoria del Sassuolo”.

Quali sono le reali possibilità, per i viola, di raggiungere un posto per l’Europa League?
"Di possibilità ne vedo davvero pochissime, perché la Fiorentina è una squadra che non ha né la maturità né la continuità per fare bottino pieno, mentre per arrivare in Europa servirebbe ovviamente vincerle tutte da qui alla fine”.

Qual è il suo giudizio sulla stagione di Sousa e in particolare sull’atteggiamento del portoghese in questo finale di campionato?
“Il matrimonio tra Sousa e la Proprietà si è incrinato a dicembre dello scorso anno, quando, dopo un buon inizio stagione, le richieste del portoghese sul mercato non furono accontentate. Il campionato attuale è iniziato con questa frattura e l’ambiente ne ha risentito. L’atteggiamento di Sousa non si può comprendere, ognuno deve fare il proprio lavoro nel migliore dei modi. Con questo non voglio mettere in discussione l'operato del lusitano, ma forse con qualche sua dichiarazione ha un po’ sbagliato”.

Di Francesco sarebbe il nome ideale per il post-Sousa?
“Di Francesco ha dimostrato il proprio valore in una piazza piccola e l’ha portata a disputare una coppa europea, questo dice già tanto sul suo valore. A Firenze ovviamente le difficoltà aumenterebbero, ma quello di Di Francesco è il profilo ideale per i viola, è un tecnico giovane e italiano”.