PASQUALIN A FV, Clausola giusta per Rossi, ma per JoJo...

FirenzeViola.it

La notizia del giorno, oltre alla presentazione di Giuseppe Rossi, è l'introduzione di una clausola rescissoria di 35 milioni all'interno del contratto di Pepito, una scelta di trasparenza da parte della società viola che tutelerà la Fiorentina in caso di partenza futura del giocatore. Per avere un giudizio su questa opzione innovativa, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato Claudio Pasqualin, decano dei procuratori ed avvocato di fama.

Pasqualin, cosa ne pensa della scelta viola di inserire una clausola nel contratto di Rossi?
''E' una scelta giusta e saggia da parte dei viola, soprattutto nel calcio di oggi. Rientra nel quadro dei rapporti tra la società ed il giocatore ed è un sacrosanto diritto che un club ne possa usufruire. La clausola è una postilla che viene pattuita all'interno del negoziato di acquisto del cartellino ed è una scorciatoia che non permette equivoci o forzature''.

Perché proprio su Rossi la società viola ha operato questa scelta?
''La Fiorentina si sarà voluta di certo tutelare per il proprio calciatore in modo sufficiente. Non dimentichiamo che Rossi nel recente passato ha dimostrato di essere un top-player, nonostante i gravi infortuni. Con una clausola del genere la Fiorentina non si farà trovare impreparata in caso di offerte''.

Il valore della clausola è di 35 milioni per i primi due anni e mezzo: una cifra appropriata?
''Attualmente rappresenta un auspicio, perché la Fiorentina ha pagato il giocatore poco più di 10 milioni, non certo 30-35. Bisognerà capire quando potrà tornare al top Rossi e quanto potrà salire di valore il suo cartellino: di certo, Pepito ha tutte le potenzialità per valere questa cifra. Di certo, fin da adesso la Fiorentina si è tutelata''.

Per Jovetic invece manca ancora una vera clausola...
''Jovetic rappresenta un caso diverso perché quando ha stipulato il suo contratto con la Fiorentina non ha inserito una clausola. E certamente non è così facile inserirla in corso d'opera. Se devo dare un giudizio da esperto, credo che difficilmente Pradè deciderà di inserire una clausola per JoJo perché il contratto del montenegrino scade nel 2016: è ancora lontana la scadenza. Se poi invece la Viola volesse inserire una clausola, naturalemente il giocatore ed il procuratore richiederebbero un adeguamento di contratto: così come la Fiorentina si vuol tutelare sul valore del cartellino, così anche - giustamente - JoJo vorrà delle garanzie anche sul proprio stipendio. Questo è il calcio''.

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