PANCARO, Milan-Fiorentina? Gara aperta a tutti i risultati
Cechiamo di proiettarci sulla gara di domenica prossima, quando la Fiorentina una gara, dal sapore di grande Sfida. Il Milan stasera dovrà impiegare tutte le proprie energie per passare il turno per approdare in finale per la Champions, ma sicuramente domenica, comunque vada, si presenterà a San Siro in grandi forze. Firenzeviola.it ha contattato il doppio ex di turno Giuseppe (Pippo) Pancaro.
Giuseppe che ricordi ha della Fiorentina e del Milan?“Di Milano ho ricordi bellissimi, stupendi. Il primo anno sono stato fortunato ho vinto subito uno scudetto, poi un Super Coppa. Anni belli ed indimenticabili. Di Firenze, se pur ci sono stato un solo anno, ci sono stato molto bene. A Firenze ho scoperto un grande tifo, un attaccamento alla maglia fantastico ed una città che non conoscevo molto, ma che si rivelata realmente inimitabile. Inoltre in quell’anno è nato mio figlio e quindi è una città che non dimenticherò tanto facilmente”.
La sua strada però si è divisa dalla squadra viola?“E’ stata una separazione consensuale, non è stata colpa di nessuno. Abbiamo preso sue strade diverse semplicemente. Ho ancora un bel rapporto, mi sento tutt’ora con i miei ex compagni”.
Stasera il Milan impegnato in semifinale?“Spero e penso che passi il Milan. Essendo una semifinale di Champions sarà una partita difficile, ma il Milan a mio avviso è più forte del Manchester. Inoltre giocherà davanti ai propri tifosi, una spinta in più per passare il turno”.
Una partita che influirà sulla gara di domenica?
“Il Milan in questo caso si gioca una partita alla volta. Certamente metterà tutte le forze in campo stasera. Ma non credo, vista la rosa, che per loro sia un problema giocare ogni tre giorni”.
Milan-Fiorentina che partita sarà?
“La Fiorentina sta facendo un ottimo campionato. Sarà una partita aperta ad ogni risultato”.
La Fiorentina, secondo lei, può pensare ancora alla Champions?“Fino a quando c’è anche una minima possibilità, ci deve pensare. Farebbe male a non farlo. Giusto provarci fino in fondo”.
In questi giorni si parla tanto del futuro di Pazzini. Se Toni dovesse andare via Pazzini sarebbe all’altezza di sostituirlo?“Io penso che Pazzini sia uno dei giovani più importanti sulla piazza. Dopo anni di apprendistato è pronto a giocare da protagonista . Se dovesse andare via Toni, punterei sicuramente su di lui”.
Che consiglio darebbe a Toni per il suo futuro?“Sono cose molto personali, non mi sento di dare un giudizio. Né tanto meno un consiglio”
Quanto è importante per un giocatore, disputare la Champions?“Diciamo che la Champions è una delle massime competizioni. Qualsiasi giocatore punta ai massimi livelli. Nella Champions ti scontri con le squadre più importanti e con i giocatori più bravi. Normale che uno se la voglia giocare”
Per chi tiferà domenica prossima?“Non posso sbilanciarmi sarò neutrale, sono legato ad ambedue le società. Si affronteranno due squadre tra le più forti di questo campionato. La Fiorentina se non avesse avuto la penalizzazione avrebbe fatto un campionato di vertice. Il Milan non solo ha il migliore attacco della serie A, ma anche gli altri reparti non sono da meno. Se sta bene è, a mio giudizio, la squadra più forte in Italia ed in Europa”.