PALOMBO, La Samp si oppone al forcing viola
Per Angelo Palombo sarà battaglia vera. Il centrocampista della Sampdoria è entrato nel mirino della Fiorentina negli ultimi giorni ma a Genova non vogliono sentire ragioni. Al resto pensa il caos del calciomercato. Secondo indiscrezioni raccolte da Firenzeviola.it quella per il centrocampista blucerchiato è una pista che i viola hanno intrapreso da lungo tempo e che punta forte sulla volontà del giocatore. Nel mezzo la Sampdoria e il suo progetto di crescita oltre ad un battagliero Giuseppe Marotta, a.d. dei blucerchiati. “Non ho incontri programmati al momento con la Fiorentina, ne li ho avuti in questi giorni in merito a Palombo”. Una presa di posizione ferrea che passa dal nodo del contratto del giocatore: “Attualmente va in scadenza nel 2011, abbiamo tutto il tempo per necessario – prosegue Marotta interpellato in esclusiva da Firenzeviola.it -, anche se rimane in agenda la volontà di allungare ancora l’accordo, ma non vorremmo privarci del giocatore”. Consueto gioco delle parti che va in scena con la Samp che copre le sue carte e non vuole pubblicizzare troppo le lusinghe viola per il giocatore.
Unico rischio, che si incrini qualcosa negli ottimi rapporti che fino ad oggi hanno intessuto le due squadre. Le recenti compartecipazioni di Maggio e Gulan ne sono la riprova “Anche se sono state tutte trattative autonome e prive del coinvolgimento di altri elementi dell’una o dell’altra rosa” ha sottolineato ancora Marotta. Il dirigente della Sampdoria sa che dopo la cessione dell’ex viola, malgrado la prestigiosa conferma di Cassano, non si può indebolire troppo una squadra che ha cominciato a sognare in grande e con la partenza di Volpi Mazzarri vede in Palombo il perno di centrocampo e il nuovo capitano. Dall’altro lato c’è Palombo che sogna la Champions e un ritorno in grande stile in quella Firenze che lo ha preparato al grande calcio. I soldi contano sempre e il quadriennale da 1,2 mln a stagione studiato dalla Fiorentina varrebbe di più del ritocco promesso dalla Sampdoria per arrivare al 2013. Marotta attende fiducioso, stranito da questa accelerata viola per il giocatore (“Non capisco come sia nata la vicenda”), e anche se non conta di rivedere a breve Corvino, i corridoi dell’Ata Quark sono molto stretti quando ce ne è bisogno e in ponte è rimasto ancora l’affare Da Costa. Sì perché l’offerta da oltre 5 mln, benchè Marotta faccia orecchie da mercante, comprenderebbe anche la comproprietà del difensore portoghese. Con il giocatore l’accordo c’è da tempo, una attesa così lunga prima di formalizzare il tutto molto facilmente si spiega perché dietro ci potrebbe essere ben altro e il nome è sempre quello di Angelo Palombo.