NASSI A FV, MERCATO? QUALITÀ O MEGLIO PUNTARE SUI GIOVANI VIOLA. BERNARDESCHI È UN CALCIATORE VERO. SOUSA...

Campionato fermo, tempo di bilanci. Tra amarezze, piccole soddisfazioni e parecchi alti e bassi la Fiorentina saluta il 2016 con una classifica non particolarmente suggestiva, in attesa della ripresa e del delicato momento che la vedrà protagonista - in entrata o in uscita - nel mercato di gennaio. Claudio Nassi, ex ds della Fiorentina, analizza tutto questo e molto altro in esclusiva ai microfoni di Firenzeviola.it: 

Nassi, partiamo dall'anno solare 2016:  che voto dà alla Fiorentina di Paulo Sousa?
"Alla squadra do un bel 7 in pagella. A Sousa invece un 6, che comunque è sufficiente. Devo dire che in questa prima parte di stagione mi aspettavo molto di più. Spero che con la ripresa del campionato il cammino possa migliorare perché la rosa della Fiorentina è buona. Soprattutto ha dei giovani italiani fortissimi".

A tal proposito, è possibile porsi un obiettivo dopo quanto visto finora?
"Difficile, ci sono tantissime squadre. Posso dire però che – per come vedo il calcio io – non bisogna mai porsi dei limiti e giocare sempre per vincere".

Il mercato estivo ha fatto e sta facendo discutere...
"Non darò giudizi sui singoli. Dico però che il mercato deve essere sempre incentrato sulla qualità, altrimenti meglio restare con quello che si ha e puntare sul settore giovanile. Non so se mi spiego".

Lei parlava di giovani italiani: si aspettava un Bernardeschi così?
"Lui non è un giocatore qualsiasi. Lui è quello che io definisco "calciatore". C'è molta differenza. I giocatori sono quasi tutti, anche quelli dei dadi. Lui è diverso. Ed è proprio attorno al numero 10 viola che la Fiorentina farebbe bene a costruire una squadra all'altezza".