NASSI A FV, CON LA JUVE TROPPI PROCLAMI, OCCHIO A GIOVINCO

Fiorentina-Juventus, una partita speciale, che vedrà sfidarsi due squadre in cerca di punti utili per rimanere nell'alta classifica. Per avere un parere sull'incontro di domenica pomeriggio, la redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva Claudio Nassi, ex Direttore Sportivo della Fiorentina.

Nassi, c'è un bel clima attorno a Fiorentina-Juventus...

"Una partita indubbiamente difficile, da tripla, come si dice in questi casi. Secondo me è stata caricata troppo a Firenze, e non mi riferisco ai tifosi, ma agli stessi giocatori viola. Dichiarazioni come quelle di Pepito Rossi o Borja Valero, per fare degli esempi, non sono altro che un boomerang che ti si può ritorcere contro. Eviterei proclami o promesse di gol e vittorie, ma è opportuno affrontare la gara con determinazione, massimo rispetto e nessuna paura. Poi al termine della gara, eventualmente, esultare a dovere".

Sarà una bella sfida anche sugli spalti.

"Sugli spalti mi aspetto il solito tifo spettacolare. Un settore ospiti stracolmo e la tifoseria viola che, ne sono sicuro, sarà ancora una volta il vero uomo in più in campo. Sperando che la Fiorentina vinca".

Quali possono essere le chiavi tattiche?

"E' una partita che entrambe le squadre non possono sbagliare. Indispensabile, per gli uomini di Montella, sarà fermare prima Pirlo e poi Bonucci. Senza i suoi cervelli “pensanti”, i bianconeri saranno più prevedibili. Bisogna costringere Chiellini a portare palla...".

Nella Fiorentina quale giocatore potrebbe fare la differenza?

"Penso che nella Fiorentina sarà importante la mole di gioco di Borja Valero e i cross di Pasqual. In più, la velocità di tutto il centrocampo viola sarà determinante contro i pari ruolo bianconeri. Del resto, si parla tanto del centrocampo della Juventus, ma anche quello viola non scherza".

Possibile che Conte pensi già al Real Madrid, prossimo avversario in Champions?

"A livello professionistico ogni partita si gioca per vincere. Non credo che Conte adotterà il turnover, per loro è vietato sbagliare contro la Fiorentina. E' troppo importante. Poi, dopo, penseranno anche al Real".

Pericoli della Juventus?

"Dico Giovinco. Se utilizzato nel modo giusto può essere devastante. Qualora dovesse partire dalla panchina, occhio al suo eventuale ingresso in campo. E' uno dei pochi in grado di cambiare il volto alla partita".