MUTU, A Firenze a vita. Voglio vincere qualcosa in viola

"Sono orgoglioso di essere tornato più forte di prima". Forza interiore e tanta volontà alla base della rinascita dell'uomo e del calciatore Adrian Mutu. Il rumeno, alla consegna del Guerin D'Oro al Guerin Sportivo, parla del suo futuro che sarà ancora a forti tinte viola. "Ho dimostrato che con la forza di volontà si possono scalare le montagne; ho trasformato un messaggio negativo in uno positivo ma, sia chiaro, nessuno deve commettere il mio stesso errore". Prosegue parlando di Firenze. "Ho trovato la mia dimensione. E' una città che mi ama intensamente e io ricambio l'affetto, qui ho tutto. Non c'è un solo motivo per cui dovrei andarmene. Ho ricevuto offerte di Real Madrid e Barcellona quando ero in vacanza in Florida con la mia famiglia ma dissi al mio procuratore Alessandro Moggi di rispedirle al mittente".

Sul futuro. "In passato qualcosa ho vinto e sono sicuro che anche a Firenze vincerò presto. Ho anche guadagnato abbastanza e non baratto la felicità con altre strade. Il rinnovo? E' presto per parlarne, ci sarà tempo. Tanto non mi muovo, voglio chiudere la carriera a Firenze". In Viola un futuro d'alto rango. "Quest anno non siamo da scudetto, servirebbe un miracolo. Sarà utile ai nostri giovani un'annata vissuta ad alta quaota. Un posto in Champions sarebbe l'ideale e credo che riusciremo a conquistarlo, poi c'è la Uefa, vogliamo arrivare in fondo. Un mio erede? C'è già, si chiama Herea, ha 20 anni e gioca nella Rapid Bucarest..."