MERCATO, Lupoli e Vanden Borre per Cigarini

05.01.2008 07:03 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Luca Marchetti per TMWnews.it

Basta incontri, interessamenti, sondaggi. Ora si fa sul serio. I primi
colpi, annunciati, sono già arrivati: Zampagna che decide di rimettersi
in gioco al Vicenza, il ritorno di Criscito al Genoa (per il momento
ancora senza Olivera), il Siena che pesca in Argentina (River Plate) l’
attaccante australiano Porta e in Brasile il portiere Gusmao. Altri ne
arriveranno. Attenzione all’asse Torino-Genova. Dopo essersi trovati
benissimo nell’operazione Criscito-Paro-Olivera, il Genoa ci ha preso
gusto a trattare con la Juventus. Il sogno è Almiron. Si potrebbe fare,
l’idea è stuzzicante. Anche se la Juve vorrebbe venderlo in Grecia. C’è
anche il nome per il suo sostituto: sarebbe un ritorno quello di Enzo
Maresca
, che vuole tornare in Italia e che nei giorni scorsi aveva
parlato anche con l’Inter. Maresca non costerebbe troppo e rimarrebbero
i soldi per portare a Torino (ma a giugno) Van der Vaart. In Germania
danno già l’accordo per concluso, in Italia – per prudenza – ancora no.
Gli obiettivi della Juve (Van der Vaart e Amauri a parte) sono solo
parametri zero, come ha detto Cobolli Gigli: e allora preso Mellberg,
ecco la tentazione Ujfalusi.

A Genova sponda rossoblu invece continuano
a fare la corte a Pasquale Foggia. Il Cagliari l’ha dichiarato
incedibile. Preziosi e Pastorello hanno anche provato a parlare con la
Lazio ma se Cellino non vuole lasciarlo andare, Foggia non si può
muovere. Come non si muoveranno da Genova nonostante le richieste
Borriello e Bovo. Se li è sentiti chiedere in un colpo solo dalla
Lazio. La risposta: un no grazie, ce li teniamo noi. Diversa invece è
stata la risposta della Fiorentina al Parma. Volete Van den Borre e
Lupoli
? Se ne può parlare, a noi piace molto Cigarini. Nei prossimi
giorni si rincontreranno e valuteranno se e come proseguire nella
trattatativa. Dopo la benedizione di Figo l’Inter continua a seguire la
pista Maniche, unico tassello che manca alla supersquadra di Mancini,
il Milan lavora solo per giugno. Portiere soprattutto: si sta sondando
tutta Europa. E da quello che sembra non è affatto una ricerca semplice.