MARAN VIOLA? IL CATANIA DEI MIRACOLI LO RACCONTA A FV

FirenzeViola.it

La Fiorentina si prepara a tornare in campo dopo la batosta di domenica sera contro la Juventus con l’obiettivo di chiudere il discorso 5° posto. Ai viola, infatti, basterà ottenere solo 3 punti per essere certa di restare sopra il Milan e di avere buone chances di non disputare il doppio preliminare di Europa League (rossoneri permettendo in finale di Coppa Italia). Non sarà facile però, perché davanti a sé la Fiorentina troverà il sorprendente Chievo del tecnico rivelazione Rolando Maran, alla seconda stagione sulla panchina clivense ed autore di un’annata di ottimo livello. Non è un caso, infatti, che la Fiorentina stia monitorando con attenzione proprio Maran per la panchina del prossimo anno nel caso in cui Sousa decidesse di andarsene. A tal proposito, Firenzeviola.it ha contattato tre dei principali protagonisti dell’annata del Catania 2012-2013, quando i rossoazzurri si classificarono all’8° posto stabilendo il proprio record in A con 56 punti all’attivo: Sergio Gasparin, l’allora amministratore delegato, Nicola Salerno, l’allora direttore sportivo e Nicola Legrottaglie, titolatissimo della difesa etnea in quella stagione:

Sergio Gasparin (a.d. Catania 2012-2013): “Sono da sempre stato un grande estimatore di Maran, sia come tecnico che come persona. Decidemmo di puntare con sicurezza su di lui a Catania nonostante non avesse mai fatto la Serie A perché riconoscemmo in lui una grande umiltà ed un enorme senso di responsabilità. Il suo staff, inoltre, è di primo livello e da noi fece un lavoro importante. L’anno dopo fu travolto come tutti dal caos della società e fu esonerato ingiustamente. Se è pronto per la panchina viola? Quando le basi sono forti e la proprietà è presente, le difficoltà si riducono subito. Sono certo che Maran a Firenze possa migliorare quello che ha fatto Sousa quest’anno: pensate che a Catania, Rolando migliorò persino il risultato di Montella che aveva fatto il massimo di punti in A”.

Nicola Salerno (d.s. Catania 2012-2013): “Rolando sta dimostrando di anno in anno il suo valore, che è molto a conti fatti. I risultati sono sotto gli occhi di tutti anche perché Maran in tutte le stagioni ha sempre saputo raggiungere tutti gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Com’è come persona? Professionamelmte è il numero 1, il miglior tecnico con cui abbia mai lavorato: lo conoscevo fin dai tempi in cui allenava a Vicenza e Trieste, per questo decisi di portarlo a Catania. Se a Firenze saprà lavorare coi giovani? Sì, è un tecnico a 360°: sa gestire spogliatoi di tutti i tipi, anche  in piazze con più pressioni come quella viola. La Fiorentina puntando su di lui farebbe un’ottima scelta”.

Nicola Legrottaglie (difensore Catania 2012-2013): “Maran a Firenze? Sicuramente sarebbe un bello stimolo per lui, oltre ad un banco di prova importante. Scetticissimo a Firenze su di lui? Non si nasce mai pronti in questo sport, ma semmai lo si diventa. Se avesse l’occasione di allenare la Fiorentina, penso che il mister avrebbe tutte le potenzialità per far bene. La sua maggiore qualità? Di certo la personalità, una sua dote che mi ha sempre colpito. Oltretutto Maran ha grandi competenze tecniche. Spero davvero che il mister abbia questa chance”.