M. SERENA A FV: "OCCHIO VIOLA: VENEZIA È UNICA. ITALIANO DA SEMPRE COSÌ. ODRIOZOLA..."
Dietro il tumulto che ha accompagnato il caso Vlahovic, per la Fiorentina pronta a tornare a giocare si nasconde l'insidia Venezia. "Una trasferta anomala", la definisce il doppio ex Michele Serena che ai microfoni di FirenzeViola.it commenta l'attualità viola, a partire chiaramente dalla vicenda legata all'attaccante serbo: "Non so se le parole di Commisso facciano parte di una strategia, ma penso che corrispondano alla realtà. Non è una situazione semplice perché manca più di un anno e mezzo alla scadenza: spero che si riesca a trovare una soluzione al più presto".
Ritiene sia giusto continuare a puntare su Vlahovic?
"Non so quanto possa essere una scelta dell'allenatore quanto piuttosto della società. Se non arrivano input, l'allenatore continuerà a prenderlo in considerazione come ha fatto finora e sono sicuro che Vlahovic darà sempre il massimo".
Proprio a proposito dell'allenatore, che impressione ha avuto di Italiano a Firenze?
"Lo conosco fin da quando ha cominciato ad allenare qui in Veneto. Ha sempre fatto bene, in crescita costante facendo la gavetta. Si sta confermando anche alla Fiorentina e sta dimostrando che ha idee molte valide, oltre alla capacità di farle digerire in fretta ai suoi giocatori".
La Fiorentina può puntare all'Europa?
"Eh, insomma… La battaglia è agguerrita e concorrenti ce ne sono tante. Negli ultimi anni difficilmente c'era equilibrio così, quindi secondo me è ancora presto: a gennaio si saprà che potrà puntare davvero all'Europa".
Venendo invece al Venezia, cosa si deve aspettare la Fiorentina dalla trasferta al Penzo?
"Si troverà di fronte una squadra in salute che cerca di giocarsela con tutte. Ha fatto buoni risultati ma soprattutto è importante che la Fiorentina non trascuri il fatto che si tratta una trasferta anomala. Bisogna prendere la barca, è unica e l'ambiente sarà molto caldo dopo l'aumento della capienza dello stadio".
Ultima domanda su Odriozola: si è fatto un'idea sull'esterno?
"Da quando è entrato al posto di Venuti non è più uscito. È interessante e ha grandi margini di crescita: di sicuro può stare alla grande in Serie A. Gli manca solo di aumentare in esperienza".