LIVERANI A FV, BADELJ NON È INSOSTITUIBILE. IL SUO AGENTE...

L’ex centrocampista viola Fabio Liverani è intervenuto quest’oggi ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione di Firenzeviola.it “Garrisca al vento”. Queste le sue dichiarazioni sul momento della squadra di Sousa:

Cosa ne pensa della possibile cessione di Milan Badelj già nel mercato di gennaio?
“Badelj è un buon giocatore, ma a mio avviso non sarebbe impossibile rimpiazzarlo. La Fiorentina ha tante alternative già in casa in quella zona di campo, come Vecino e Cristoforo. Lo scorso anno ha fatto una buona stagione ma secondo me dire che è insostituibile è un po’ esagerato”.

Secondo lei sarebbe giusto investire l’eventuale cifra ricavata da Badelj in settori specifici?
“L’allenatore ha il termometro migliore per poter dire dove investire gli ipotetici soldi che arriverebbero dalla cessione di Badelj. Bisognerà capire se possono arrivare giocatori dall’estero, che magari costano meno ma che hanno bisogno di un periodo di ambientamento”.

Come valuta le parole dell’agente di Badelj, che parla di volersene andare in club "più ambiziosi"?
“Rispondo sottolineando il fatto che la Fiorentina oggi fa l’Europa League mentre il Milan è fuori dalle coppe: se si dice che il Milan è una società ambiziosa, forse si fa riferimento al suo passato. Se il Milan manterrà il 3° posto vorrà dire che è tornato a lottare per traguardi importanti, ma se dovesse calare e qualificarsi solo per l’Europa League i rossoneri resteranno del livello della Fiorentina, non saranno superiori”.

Cosa ne pensa della stagione della Fiorentina?
“Le squadre della Serie A hanno preso qualche misura in più nei confronti dei viola e vedo che la Fiorentina fa un po’ più fatica a trovare la via del gol. Il mister sta lavorando per trovare vie alternative e sono certo che le troverà, perché Sousa è molto bravo. Non vedo problemi di gioco, semmai solo in zona gol”.

Secondo lei in questa squadra manca un vero titolare che sappia fare la differenza?
“La rosa dello scorso anno era migliorabile ma per migliorarla bisognava investire delle cifre importanti: se cedi Marcos Alonso a 25 milioni, devi prendere un sostituto all’altezza magari dal valore superiore. Questo non è fattibile per il calcio italiano, se non per la Juventus”.