GUERINI A FV, I DV NON HANNO BISOGNO DELLA FIORENTINA PER ESSERE CONOSCIUTI
"Dico che è arrivato il momento di contarsi per davvero, vedere se questa pessima situazione dipende da pochi tifosi, da un gruppo di tifosi o se la città la pensa in questo modo; e poi, di conseguenza, prendere le dovute decisioni". Queste le parole pronunciate da Diego Della Valle nel corso di un'intervista concessa al Corriere della Sera - L'economia. Parole che, ovviamente, hanno avuto un grande risalto mediatico, sia sui social che fra gli addetti ai lavori. Dichiarazioni che sanno d'addio da parte dell'azionista di maggioranza della Fiorentina? Per commentare queste frasi, la redazione di Firenzeviola.it ha contatto l'ex viola Vincenzo Guerini, uno che conosce benissimo sia la Fiorentina che la tifoseria gigliata.
Guerini, in città si respira un clima particolare, con la tifoserie che nelle ultime settimane ha contestato duramente la proprietà:
"Il fiorentino, lo sappiamo, è polemico per natura. Io in questi anni ho imparato a conoscere bene il tifoso viola, Firenze è un piazza esigente. Ormai mi sono arreso, io non faccio più polemica perché contro il fiorentino perdo in partenza (ride, ndr)".
Secondo lei, dopo le parole di Diego Della Valle, la società pensa davvero ad una cessione?
"È possibile, anche se non posso dire di conoscere così bene Diego per dirlo con certezza. Quello che posso dire è che la famiglia Della Valle non ha bisogno della Fiorentina, o del calcio in generale, per essere conosciuta. Sono una realtà consolidata e conosciuta nel mondo. Faccio un esempio: quando ero all'Ancona, all'inizio degli anni '90, ben prima che acquistassero la Fiorentina, conoscevo benissimo i Della Valle e le loro aziende".