GOZZINI A FV, MILAN RIGENERATO MENTALMENTE DAL DERBY. MA OCCHIO A CHIESA

Per anni al seguito della Fiorentina, la giornalista della Gazzetta dello Sport, Alessandra Gozzini, attualmente segue, sempre per il quotidiano, le vicende del Milan e domani sarà al Franchi per l'attesa sfida tra le due squadre. Per capire le condizioni dei rossoneri Firenzeviola.it l'ha sentita in esclusiva: "Il Milan, anche per bocca del tecnico Gattuso, sta male se dovesse basarsi sulle ultime ore di allenamento perché la condizione fisica ed atletica è alla frutta potremmo dire. Ma non sottovaluterei l'aspetto mentale della squadra che vincendo all'ultimo tuffo un derby che l'ha portata alla semifinale di coppa Italia e con il suo giovane attaccante ha visto l'atmosfera e la tendenza tornare a favore".

Sull'assenza di Kalinic si dicono tante cose, lei cosa ne pensa? "Sui social ho letto che ci sono perplessità sulla sua assenza ma non penso che un giocatore possa fingere un infortunio per saltare una partita. La botta d'altronde c'è stata e credo che sia prevalsa la prudenza anche perché non è detto che se ci fosse stato contro la Fiorentina avrebbe giocato lui con Andrè Silva pronto in panchina e soprattutto Cutrone lanciato dopo il gol nel derby".

Donnarumma ha attraversato un brutto momento, come sta e a Firenze sarà tra i pali? "Ha dimostrato di avere spalle molto larghe e a Firenze giocherà di sicuro".

Come vede la Fiorentina? "A livello fisico i viola hanno avuto un giorno in più rispetto ai rossonero dopo la partita di Coppa e a livello psicologico non credo debbano avere grossi condizionamenti dal ko a Roma. Per carità, so che non è stata presa bene l'uscita dalla Coppa ma giocavano pur sempre sul campo di una delle migliori squadre di serie A ed anche se a malincuore possono archiviare la partita e concentrarsi sul campionato senza grosse ripercussioni".

Le piace questa squadra? "Mi sembra solida in difesa e a centrocampo ha giocatori grintosi, penso a Veretout, che potranno giocarsela con quelli del Milan che, Kessie a parte che è molto fisico, hanno caratteristiche diverse. In attacco inoltre non cambierei i giocatori viola con quelli rossoneri se fossi in un tifoso".

A proposito di attacco, chi l'uomo da tenere d'occhio reciprocamente? "Il Milan coppa a parte non ha una difesa imperforabile perciò dovrà fare attenzione a Chiesa che sa essere immarcabile e che se sarà confermato a destra si troverà di fronte Ricardo Rodriguez al quale darà sicuramente filo da torcere. Alla Fiorentina invece dovranno tenere d'occhio Cutrone che, come dicevo, è gasato e caricato dal derby di Coppa".

Come vede la Fiorentina senza i Della Valle? "Mi pare sia solo un momento di incomprensioni più che di distanza vera e propria perché i loro uomini continuano a lavorare e ad esporsi a nome loro".

Montella al Siviglia se lo aspettava? "Mi aspettavo che andasse in un club internazionale di prestigio ma non così presto dopo l'esonero quando tra una breve vacanza per staccare e riprendersi e le trattattive con i due club in genere ci vuole più tempo. Credo sia andato in una delle squadre più importanti d'Europa dove avrà tante pressioni perché la squadra è quinta dietro a club che sono dei "mostri" e non è facile migliorarsi".