GEROLIN A FV, VIOLA, TI SUDERAI LA FINALE. SU CUADRADO...

Un primo tassello per avvicinare la finalissima di Roma con la speranza di alzare dopo anni un trofeo. Si avvicina così alla gara di domani sera contro l'Udinese la Viola di Vincenzo Montella, che orfano di svariate pedine a centrocampo andrà all'assalto della truppa di Guidolin in uno stadio storicamente avverso, che negli ultimi due appuntamenti in campionato ha regalato altrettante disfatte. Per capire che aria si respira in casa friulana e per analizzare la sfida di domani sera, Firenzeviola.it ha contattato Manuel Gerolin, ex bandiera ed osservatore bianconero, per anni braccio destro del mercato della famiglia Pozzo.

Gerolin, quanto vale per l'Udinese la gara di domani sera?
"Per tutta Udine la semifinale con la Fiorentina è un appuntamento storico, che non si verificava da decenni. La stagione dei ragazzi di Guidolin è molto strana perché ad un andamento alterno in campionato si sono alternate ottime prestazioni in Coppa Italia, una competizione che Pozzo ha intenzione di vincere per la prima volta per tornare in Europa. Non sarà facile per i viola anche se...''

Prego.
''La gara di domani è solo il primo round della semifinale: tutto si deciderà a Firenze sotto questo aspetto la Fiorentina avrà il piccolo vantaggio di giocare il ritorno allo stadio Franchi. Certo, domani il fattore ambientale di Udine sarà importante ma non credo che nella doppia gara risulterà decisivo''.

Chi parte favorito tra le due squadre?
"Sicuramente i viola hanno dei valori tecnici maggiori, per le individualità in tutti i reparti ma l'Udinese è una squadra che sa far male alle grandi: prova ne sia la doppia eliminazione in Coppa Italia avvenuta contro le milanesi. Poi Guidolin è un allenatore esperto, sa come preparare una gara di questo tipo. I viola dovranno giocare al massimo per arrivare in finale, fermo restando che sulla carta sono favoriti''.

Cuadrado è un giocatore desiderato da tanti club blasonati ma a Udine è sempre ''scomparso'' dal gioco: come se lo spiega?
"Cuadrado ormai è conosciuto in tutto il mondo, sta facendo benissimo a Firenze e con la sua Nazionale sarà uno dei protagonisti del prossimo mondiale. Se a Udine non ha ancora giocato una partita ai suoi livelli vuol dire che i suoi ex compagni lo conoscono bene... Ma non vuol dire nulla: Cuadrado è destinato a diventare un top-player''.

Chiusura sul 3° posto: la Fiorentina se la giocherà col Napoli fino alla fine?
"Assolutamente sì: ci sono due squadre sopra tutte le altre quest'anno in A, che sono Juventus e Roma. Per la terza piazza sarà una lotta fino all'ultimo tra viola e azzurri: tutto è aperto, anche alla luce dei risultati del week-end''.