GALLI, Frey non ha sbagliato niente contro la Roma

GALLI, Frey non ha sbagliato niente contro la Roma
lunedì 19 marzo 2007, 14:29L'esclusiva
di Raffaella Bon
Esclusiva Firenzeviola.it

Giovanni Galli, storico portiere della Fiorentina e dirigente della formazione viola dopo il fallimento, parla a Firenzeviola.it di Sebastien Frey e della convocazione di Quagliarella in Nazionale.

Da portiere come valuta la partita di Frey?
Credo che abbia fatto una partita straordinaria, non ha sbagliato praticamente niente. Se vogliamo trovare una pecca, la respinta corta sul tiro di Totti nel primo tempo ma poi è arrivato sulla respinta di Perrotta, che poteva essere veramente pericolosa.
Un giocatore da Nazionale?
Voglio fare una premessa. La Francia è arrivata in finale per merito dei giocatori, per la grinta e per la determinazione con cui hanno affrontato i Mondiali. Non certo per meriti del tecnico, che valuto un incompetente. Frey si meriterebbe una convocazione, solo che davanti ha Coupet del Lione che è superiore.
E' al top o può ancora migliorare?
Spero per lui che non consideri di essere arrivato al massimo, altrimenti il prossimo passo è il ritiro. Io mi sono ritirato a 38 anni quando ormai sapevo di aver dato il massimo. A 27 anni non si può pensare di aver raggiunto il top.
L'espulsione di Dainelli come la valuta?
Ha fatto due falli di gioco, è stato buttato fuori giustamente. Prima ha dovuto fermare Taddei, altrimenti sarebbe andato via. Poi Totti stava ripartendo in contropiede, era fallo netto. E' certo che senza il suo apporto la partita è cambiata, forse si sarebbe conclusa diversamente non in dieci contro undici.
Con una vittoria?
Non si può dire, visto che si poteva ottenere se Toni avesse servito Mutu davanti al portiere. E' stata una bella partita nel primo tempo, con molte emozione. Confesso che non mi sono neanche accorto che era sullo 0-0, poteva essere benissimo sul 3-3.
Fiorentina da Champions?
I punti sono tanti, il quarto posto si allontana. La Fiorentina ha giocato bene, molto bene ieri, ma la Champions è lontana.
Quagliarella è stato convocato in Nazionale. E' stato lei a volerlo portare a Firenze.
Si, e per scoprirne le doti bastava aspettarlo. Ha sempre avuto dalla sua grandi doti per sfondare. Abbiamo avuto la fortuna di vederlo giocare a Firenze, peccato solo per come si è conclusa la sua avventura. Sono molto soddisfatto della sua convocazione, in questi anni ha mangiato molto pane duro, mi sembra il giusto riconoscimento. Ma questo per lui è solo un punto di partenza.
Che consiglio vuole dargli?
A lui sono legato da una profonda amicizia e stima. Lo chiamerò nel pomeriggio. L'unico consiglio che posso dargli è quello di considerare questa convocazione solo come un riconoscimento per quello che ha fatto fino ad adesso.